IRAN: 19 ESECUZIONI IN DUE GIORNI
21 gennaio 2009: diciannove uomini sono stati impiccati in Iran negli ultimi due giorni.
I primi dieci sono stati impiccati oggi nel carcere di Evin a Teheran, dopo essere stati riconosciuti colpevoli di omicidio. Le esecuzioni sono state effettuate la mattina presto, riferisce l’agenzia ISCA, senza precisare l’identità dei giustiziati.
Secondo l’agenzia Fars, l’impiccagione di un altro uomo è stata rimandata di un mese, dal momento che i familiari della persona da lui uccisa non erano presenti. Il condannato ha così assistito alle dieci impiccagioni, per essere poi riportato nella sua cella.
Le altre nove impiccagioni sono state effettuate ieri, in tre diverse città dell’Iran.
Un uomo, identificato dal giornale Quds come Gholam, è stato giustiziato nel carcere Ghezal Hesar di Teheran. Era stato riconosciuto colpevole di aver venduto droga all’interno del carcere.
Altri sei uomini sono stati impiccati nel carcere della città di Yazd, riporta l’agenzia ISNA. Di questi sei, tre erano stati condannati a morte per traffico di droga, un altro identificato come "Ch. R." era stato riconosciuto colpevole di rapina a mano armata, mentre "A.B." e "A.S." erano stati accusati di stupro.
Gli ultimi due uomini sono stati messi a morte ad Isfahan. L’agenzia Fars li identifica come "Jan Mohammad M.", 41 anni, e Reza M, 34, accusati di traffico di droga. (Fonti: Iran Human Rights, 21/01/2009)
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