OLANDA. RINVIATA AL 5 MARZO DECISIONE SU RIMPATRIO GAY IRANIANO
3 marzo 2008: stamattina il giudice olandese ha incontrato a Rotterdam Seyed Mehdi Kazemi, il ragazzo gay iraniano di 19 anni che ha chiesto lo status di rifugiato. Le autorità inglesi avevano chiesto a quelle olandesi il rimpatrio immediato a causa di una complessa situazione burocratica che avrebbe avuto come effetto la deportazione del giovane in Iran dove lo attende la morte certa a causa della sua omosessualità. Il Giudice si è riservato di decidere il 5 marzo.
Per questo motivo il Partito Radicale Nonviolento, Nessuno tocchi Caino e l'Associazione Radicale 'Certi Diritti' hanno chiesto, con una lettera, un incontro urgente con l'ambasciatore olandese a Roma per chiedere che venga applicata la Direttiva europea 2004/83/CE, che impone il riconoscimento dello status di rifugiato a persone che necessitano di protezione internazionale.
E' stato anche chiesto alla Farnesina di intervenire urgentemente presso le autorità olandesi. (Fonti: radicali.it, 03/03/2008)
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