COREA DEL SUD. PESCATORE CONDANNATO A MORTE PER OMICIDI
20 febbraio 2008: un pescatore di 71 anni è stato condannato a morte in Corea del Sud dopo essere stato riconosciuto colpevole di quattro omicidi, avvenuti lo scorso anno.
Per il Tribunale distrettuale di Gwangju, l’uomo – identificato solo come Oh – “Ha ucciso senza pietà le sue giovani vittime per soddisfare i propri istinti sessuali, negando le accuse al momento dell’arresto”.
“Dal momento che potrebbe commettere ancora crimini – prosegue la sentenza - è necessario isolarlo per sempre dalla società.”
L’uomo avrebbe ucciso i quattro giovani – una coppia e due amiche – affogandoli a mare in due circostanze distinte, il 31 agosto e 25 settembre 2007, presso la spiaggia di Yulpo a Boseong, nella provincia di South Jeolla. (Fonti: Joongan Daily, 21/02/2008)
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