PAKISTAN. ESECUZIONE EXTRA-GIUDIZIARIA
18 settembre 2006: militanti pro-Talebani hanno giustiziato un uomo in un villaggio del Pakistan, dopo averlo riconosciuto responsabile di duplice omicidio.
L’esecuzione extra-giudiziaria è avvenuta nel villaggio di Laddha del distretto tribale del South Waziristan, confinante con l’Afghanistan, ed è stata confermata – dietro condizione di anonimato – da un funzionario governativo oltre che da testimoni.
Sangeen Khan, giustiziato con un colpo d’arma da fuoco, avrebbe ucciso un rivale e la moglie di quest’ultimo, dopo aver messo a fuoco un’abitazione, lo scorso anno.
Nella zona sono generalmente i consigli tribali a occuparsi degli omicidi e di altre gravi questioni, tuttavia i militanti pro-Talebani hanno preso il controllo del territorio, imponendo i loro tribunali.
Questo mese il Governo centrale pakistano ha stipulato con i capi-villaggio del North Waziristan un accordo che prevede l’espulsione dal distretto dei militanti legati ad al-Qaeda e di impedire ai militanti pro-Talebani la costituzione di un’”amministrazione parallela”.
Il Governo sta ora valutando l’ipotesi di stipulare un accordo simile nel South Waziristan.
Il Pakistan ha schierato circa 80.000 militari lungo il confine con l’Afghanistan, per fermare i Talebani e gli elementi legati ad al-Qaeda che intendono entrare nel paese. (Fonti: Haveeru Daily, 19/09/2006)
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