BANGLADESH. SEI CONDANNATI A MORTE PER OMICIDIO
6 febbraio 2006: sei persone sono state condannate a morte in Bangladesh per omicidio, in due casi distinti.
I primi tre condannati, identificati come Rustam, Rahman e Enamul sono stati riconosciuti colpevoli dal tribunale distrettuale di Meherpur dell’omicidio di un abitante del villaggio di Ghangni.
Rahman e Enamul sono stati condannati in contumacia.
Secondo l’accusa, un gruppo di persone, comprese tra 12 e 14, la notte del 9 novembre 1998 ha raggiunto la casa di un uomo identificato come Yunus, con l’intenzione di ucciderlo.
Hanno prima sparato contro l’abitazione, non riuscendo però a colpire Yunus, poi sono fuggiti, inseguiti da numerosi abitanti del villaggio inferociti.
I fuggitivi hanno aperto il fuoco contro gli inseguitori, uccidendo una persona.
Non sono note le ragioni del tentato omicidio di Yunus.
Gli altri tre condannati a morte sono stati riconosciuti colpevoli dal tribunale distrettuale di Satkhira dell’omicidio di due poliziotti.
I condannati sono stati identificati come Raihanul Islam e Abed Ali, del villaggio di Bakal, e Zakir Hossain, del villaggio di Shukhrali.
Avrebbero ucciso Fazlul Haq e Motaleb, del dipartimento di polizia di Itagacha, il 5 febbraio 2003. Il verdetto è stato pronunciato dal giudice
Osman Hyder, in un’affollata aula di tribunale. Anche in questo secondo caso non è noto il movente del crimine. (Fonti: United News of Bangladesh Limited, 06/02/2006)
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