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Il presidente kirghizo Kurmanbek Bakiyev |
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UNIONE EUROPEA. SOSTEGNO UE ALLA MORATORIA IN KIRGHIZISTAN
10 gennaio 2006: l’Unione Europea accoglie con favore la decisione del Kirghizistan di prolungare a tempo indeterminato la moratoria delle esecuzioni.
“L’Unione Europea è pronta a sostenere il Kirghizistan negli sforzi verso l’abolizione della pena di morte e continua ad offrire il suo aiuto nella riforma della relativa legislazione”, è scritto nel comunicato diffuso dalla Ue a Bishkek, capitale kirghiza.
L’estensione illimitata della moratoria – dice il documento – è un passo decisivo verso la completa abolizione della pena capitale.
Il 29 dicembre 2005, il Presidente Kurmanbek Bakiyev ha prolungato la moratoria delle esecuzioni (in vigore nel paese dal 1998) fino all’abolizione della pena di morte. Nel decreto, Bakiyev dà due mesi di tempo al Governo per predisporre un disegno di legge che sostituisca la pena capitale con lunghe pene detentive, compreso l’ergastolo. (Fonti: Interfax, 10/01/2006; Ap, 30/12/2005)
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