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Il primo ministro Ibrahim al-Jaafari |
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IRAQ. SONO QUATTORDICI I DETENUTI NEL BRACCIO DELLA MORTE
22 ottobre 2005: “Sono quattordici i condannati a morte che attendono la firma del Presidente per essere giustiziati”, ha dichiarato ai giornalisti il primo ministro iracheno Ibrahim al Jaafari, mentre il caso relativo ad altri tre condannati a morte “è sottoposto a riesame per assicurare l’equità del verdetto”.
Per al Jaafari, “i processi nei confronti dei terroristi non sono così rapidi come sperato”. Per accelerarli – ha continuato il Primo Ministro – è necessario un maggior numero di giudici.
Interrogato sulla possibilità che le famiglie delle vittime possano assistere alle esecuzioni, al Jaafari ha così risposto: “I parenti delle vittime sono ora autorizzati ad assistere alle esecuzioni, che avvengono a porte chiuse, nel caso facciano richiesta e siano maggiorenni”. (Fonti: Agence France Presse, 22/10/2005)
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