QATAR: LIBERATI GLI OTTO INDIANI CHE ERANO STATI CONDANNATI A MORTE PER SPIONAGGIO
13 febbraio 2024: Il Qatar ha rilasciato otto ex membri della marina indiana che in precedenza aveva condannato a morte con l'accusa di spionaggio a favore di Israele, ha reso noto il 12 febbraio 2024 il Ministero degli Affari Esteri indiano. I dettagli relativi ai loro arresti, condanne e commutazioni rimangono poco chiari. "Apprezziamo la decisione dell'Emiro dello Stato del Qatar di consentire la liberazione e il ritorno a casa di questi cittadini", ha dichiarato il Ministero in una nota a Nuova Delhi. Le autorità indiane aggiungono che sette degli uomini sono già rientrati in India, senza fornire dettagli sull’ottavo uomo. Secondo quanto riferito, gli uomini sarebbero stati arrestati nell'agosto 2022 con l’accusa di aver trasmesso all'intelligence israeliana informazioni sensibili relative a dei sottomarini. Né il Qatar né l’India hanno confermato ufficialmente le accuse. Un tribunale di primo grado del Qatar li aveva condannati a morte l'anno scorso, spingendo l'India a esprimere profondo sconcerto e a presentare appello. Il Ministero degli Esteri indiano aveva confermato a dicembre di aver ottenuto l'accesso consolare ai prigionieri. Più tardi, nello stesso mese, ha affermato che una corte d'appello aveva commutato le loro condanne a morte in diverse pene detentive. Gli otto erano dipendenti della società Dahra Global Technologies and Consulting Services. Rapporti indiani non confermati affermano che la società stava fornendo consulenza su un programma del Qatar volto a ottenere sottomarini ad alta tecnologia, di fabbricazione italiana, capaci di eludere il rilevamento radar. Da allora la società è stata chiusa. Appare improbabile che il caso possa avere un effetto significativo sulle relazioni tra Nuova Delhi e Doha, che sono stretti alleati. La settimana scorsa i due paesi hanno firmato un accordo del valore di decine di miliardi di dollari che garantirà le esportazioni di gas naturale liquefatto del Qatar fino alla fine del 2048. (Fonte: Aljazeera, 12/02/2024)
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