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Il presidente nigeriano Bola Tinubu |
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NIGERIA: GOVERNO RITIRA LE ACCUSE E LIBERA 119 PERSONE, INCLUSI 30 MINORENNI
6 novembre 2024: Un tribunale nigeriano ha liberato 119 persone, tra cui 30 minorenni, il 5 novembre 2024, dopo che le autorità hanno ritirato le accuse contro di loro, relative alle violente proteste anti-governative dello scorso agosto. I capi di imputazione comprendevano il tradimento e l’incitamento a un colpo di stato militare, per cui è prevista la condanna a morte. Gli imputati erano comparsi in tribunale il 1° novembre, in gruppi di 76 e 43. Il 4 novembre il presidente nigeriano Bola Tinubu ha ordinato il rilascio di tutti i minorenni fermati durante le proteste antigovernative di agosto e il ritiro delle accuse contro di loro. La messa in stato d'accusa dei minorenni ha scatenato l'indignazione pubblica e le critiche al governo, dopo la comparsa in tribunale dei giovani imputati. "Il caso è stato archiviato e i 119 manifestanti sono stati rilasciati", ha detto a Reuters Deji Adeyanju, avvocato dei manifestanti. "Ora chiediamo la loro riabilitazione e il risarcimento da parte dei loro vari governi statali". Il Procuratore generale del Paese ha preso in carico il caso dalla polizia, ritirando le accuse. Ad agosto, migliaia di nigeriani hanno protestato a Lagos, Abuja e in diverse altre città contro le pesanti riforme economiche di Tinubu, che hanno alimentato l'inflazione e portato un notevole aumento del costo della vita. Amnesty International ha affermato che almeno 22 persone sono morte durante gli scontri tra dimostranti e forze di sicurezza. (Fonte: Reuters, 05/11/2024)
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