INDONESIA: MINISTERO DEGLI ESTERI FORNISCE ASSISTENZA A CITTADINA CONDANNATA A MORTE IN ETIOPIA

11 marzo 2025:

Il Ministero degli Esteri indonesiano ha promesso di fornire assistenza legale a Linda Yuliana, una cittadina indonesiana condannata a morte in Etiopia dopo essere stata riconosciuta colpevole di traffico di droga.
Il direttore del servizio per la protezione dei cittadini del Ministero, Judha Nugraha, ha affermato il 6 marzo 2025 che l'ambasciata indonesiana in Etiopia sta fornendo supporto consolare a Linda durante il suo processo. "Stiamo anche fornendo assistenza legale per garantire che riceva pienamente i suoi diritti secondo il sistema legale locale", ha affermato Nugraha in una conferenza stampa nella capitale indonesiana Giacarta.
Linda, residente a Majalengka a Giava Occidentale, è stata arrestata all'aeroporto internazionale di Bole nella capitale etiope Addis Abeba nel giugno 2024 per presunto traffico di cocaina. Sua madre, Dede Sumiati, 66 anni, ha affermato che sua figlia era andata in Etiopia a giugno, dopo aver ricevuto un'offerta di lavoro come operaia per la fusione dell’oro.
Tuttavia la donna non ha ottenuto il lavoro, dopo aver trascorso una settimana nel paese africano. Linda è stata invece invitata a portare una borsa contenente cioccolato in Laos da una persona non identificata che ha incontrato all'hotel dove alloggiava. Ignara di cosa contenesse effettivamente la borsa, si è recata all'aeroporto dove le autorità hanno controllato la sua borsa prima che salisse sul volo, trovando un pacchetto di droga al suo interno.
"Linda ci ha chiamato piangendo, dicendo che non sapeva nulla e che si sentiva incastrata. Credo che mia figlia sia innocente", ha detto Dede, citata dall’agenzia Antara.
Il reggente di Majalengka, Eman Suherman, ha detto il 5 marzo che la sua amministrazione ha lavorato duramente per garantire a Linda la giusta assistenza legale durante il procedimento legale in Etiopia.
Secondo il Ministero degli Esteri, sono attualmente almeno 157 i cittadini indonesiani condannati a morte all'estero per vari motivi, la maggior parte per traffico di droga.