Il Ministro degli Esteri svedese Tobias Billström

IRAQ: ALMENO TRE CITTADINI SVEDESI CONDANNATI A MORTE

6 luglio 2024:

Tre cittadini svedesi sono stati condannati a morte in Iraq per il loro coinvolgimento in un omicidio, mentre un quarto potrebbe aver subito la stessa pena per un diverso crimine, ha dichiarato il ministero degli Esteri svedese il 4 luglio 2024.
Il mese scorso il governo di Stoccolma ha convocato l'incaricato d'affari iracheno per protestare contro la condanna a morte di uno dei tre coinvolti nell’omicidio con armi da fuoco.
La Svezia non prevede la pena di morte e si oppone al suo utilizzo in ogni circostanza.
Il Ministero degli Esteri ha dichiarato di aver ora ricevuto la conferma che altri due svedesi sono stati condannati per lo stesso reato e che hanno ricevuto la pena di morte.
"Le informazioni che abbiamo ricevuto sulle condanne a morte sono estremamente gravi e stiamo lavorando per garantire che le sentenze non vengano eseguite", ha affermato il Ministero degli Esteri in una nota inviata via email.
A giugno, il Daily Aftonbladet aveva riferito che gli uomini erano stati coinvolti nell'omicidio di un altro cittadino svedese in Iraq a gennaio.
Il Ministero ha detto di aver ricevuto un rapporto secondo cui un quarto svedese è stato condannato a morte per reati legati alle droghe, tuttavia il Ministero non ha potuto confermare l'informazione.