PAKISTAN: QUATTRO CONDANNATI A MORTE PER GLI OMICIDI DI NOVE DONNE

2 maggio 2024:

Il giudice distrettuale aggiunto di Rawalpindi Raja Faisal Rasheed il 30 aprile 2024 ha condannato a morte quattro persone per gli omicidi di nove donne di una stessa famiglia.
Le vittime risiedevano nei pressi della stazione di polizia di Chauntra.
Oltre alle condanne capitali, i quattro sono stati condannati a una multa di mezzo milione di rupie ciascuno.
Un altro imputato è stato condannato all’ergastolo, oltre a una multa di mezzo milione di rupie.
Sempre nello stesso caso, il giudice ha assolto sette imputati in base al principio del ragionevole dubbio.
Descrivendo il crimine come barbaro e atroce, il tribunale ha stabilito che i responsabili degli omicidi delle nove donne saranno impiccati fino al loro ultimo respiro.
I condannati a morte sono Danish Nawaz, Rab Nawaz, Muhammad Ashraf e Muhammad Aqib, mentre Akram Nawaz è stato condannato all'ergastolo. Tutti i condannati appartengono alla stessa famiglia.
Gli omicidi avvennero il 24 luglio 2020, quando un gruppo di uomini lanciò un attacco contro la residenza di una famiglia, a causa di un'inimicizia di lunga data.
Fecero irruzione in casa e aprirono il fuoco, uccidendo Arzan Bibi, Nisar Bibi, Salim Akhtar, Sidra, Tayyaba, Anzala, Iman Fatima e Abida Shaheen. Un bambino di tre anni di nome Usman rimase ferito ma riuscì a scappare.
Il caso è stato registrato sulla base della denuncia presentata da Nizar Abbas, marito della vittima Arzan Bibi. Il procedimento giudiziario è durato quattro anni.
In seguito al verdetto, tutti i condannati sono stati trasferiti nel carcere di Adiyala sotto rigide misure di sicurezza.