L'Arabia Saudita il 27 gennaio 2019 ha giustiziato quattro yemeniti riconosciuti colpevoli di aver ucciso una guardia di sicurezza, ha comunicato il ministero dell'Interno di Riad.

Una corte speciale di Lahore istituita per far fronte alle violenze di genere il 18 gennaio 2019 ha condannato a morte un uomo per lo stupro di una studentessa di medicina.

Un'alta corte nella città di Bor, nello Stato di Jonglei, nel Sudan del Sud, il 21 gennaio 2019 ha condannato a morte un uomo per impiccagione.

Un tribunale penale thailandese ha emesso una condanna a morte per una donna del Myanmar per il riciclaggio di denaro sporco e per i suoi legami con il commercio di metamfetamina, ha riportato thephuketnews.com il 26 gennaio 2019.

La Corte Suprema indiana il 23 gennaio 2019 ha assolto tre persone che avevano ricevuto la pena capitale in un caso di omicidio. La condanna a morte di un quarto imputato è stata commutata in ergastolo.

L'Alta Corte di Lagos Igbosere il 22 gennaio 2019 ha condannato all’impiccagione un uomo, Ibrahim Tijani, per aver ucciso il suo vicino con un machete, durante una lite sui fumi del generatore.

Il presidente dello Sri Lanka, Maithripala Sirisena, ha ribadito la decisione del governo di imporre la pena di morte ai narcotrafficanti, è scritto in una dichiarazione del governo del 23 gennaio 2019.

L'Etiopia ha graziato più di 13.000 persone negli ultimi sei mesi che erano state accusate o riconosciute colpevoli di tradimento o terrorismo, hanno riferito i media legati allo stato il 22 gennaio 2019.

L'Australia non estraderà l'omicida ed ex agente di polizia Sirul Azhar Umar a meno che la pena di morte non venga abolita in Malesia, ha detto il 22 gennaio 2019 l'avvocato Ramkarpal Singh.

La Corte di Cassazione egiziana il 20 gennaio 2019 ha annullato le condanne capitali di sette imputati nel caso 851/2015, emettendo invece per loro degli ergastoli, ha reso noto l'avvocato Amr Ahmed.

Il giudice KK Sujatha del tribunale di Thodupuzha il 17 gennaio 2019 ha condannato a morte Jomon, della casa di Peruvelipparambil, Kumily, per gli stupri e omicidi di una donna e di sua figlia a Vandiperiyar, Idukki, 12 anni fa.

Nel 2018, nove nuove condanne a morte sono state emesse in Bahrain nei confronti di prigionieri politici.