Il ministero della Giustizia del governo libico appoggiato dall'ONU il 6 aprile 2020 ha dichiarato che un totale di 1.347 detenuti sono stati finora rilasciati per paura della diffusione di COVID-19.

Il presidente del Bangladesh Md Abdul Hamid l'8 aprile 2020 ha respinto la domanda di grazia di un ex militare che è stato condannato a morte in relazione all’omicidio del presidente fondatore del Paese, Sheikh Mujibur Rahman, hanno riferito i media.

Le autorità della Corea del Nord la scorsa settimana hanno giustiziato senza processo tre alti funzionari con l'accusa di tradimento, per il presunto furto di cibo dalla scorta strategica del Paese e la sua vendita sul mercato a prezzi altissimi per l’epidemia di coronavirus, fonti interne al Paese hanno detto il 5 aprile 2020 a Radio Free Asia.

"The Death Penalty Project" il 7 aprile 2020 ha pubblicato il suo ultimo Rapporto: "Condannato a morte senza esecuzione: Perché la pena capitale non è stata ancora abolita nei Caraibi orientali e nelle Barbados", a cura del Professor Roger Hood e del Dr Florence Seemungal con l'assistenza dell’avvocato Amaya Athill.

Il presidente tunisino Kais Saied il 31 marzo 2020 ha concesso una grazia speciale a 1.420 detenuti al fine di ridurre la popolazione carceraria del Paese a fronte della epidemia di coronavirus, secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa ufficiale TAP.

Re Mohammed VI del Marocco il 5 aprile 2020 ha concesso la grazia a 5.654 detenuti ordinandone il rilascio, a causa della crisi legata al COVID-19.

L'Alta Corte di Taiwan il 7 aprile 2020 ha annullato la condanna a morte di un uomo riconosciuto colpevole dello stupro, omicidio e smembramento di una donna nel Parco Huashan a Taipei nel 2018, condannandolo invece all'ergastolo.

Danial Zeinolabedini, minorenne nel braccio della morte iraniano, è stato picchiato a morte dalle guardie carcerarie ed il suo corpo è stato riconsegnato alla famiglia il 2 aprile 2020.

Un ex militare è stato condannato a morte il 4 aprile 2020 da una corte della marina militare a Mogadiscio per l’omicidio di un civile, mentre un secondo imputato è stato condannato al carcere.

Un'Alta Corte dello stato nigeriano di Osun, riunitasi a Ikirun, il 2 aprile 2020 ha condannato a morte mediante impiccagione due uomini, Elijah Oyebode e Jelili Raji, per l'omicidio di una studentessa dell'Università di Osun.

La Corte d'Appello di Singapore il 31 marzo 2020 ha annullato le due condanne a morte per traffico di droghe di un imputato, condannandolo invece a otto anni di prigione per possesso di droga.

Almeno otto prigionieri, che si trovavano nel braccio della morte da periodi compresi tra 10 e 12 anni, questa settimana hanno ricevuto la commutazione in ergastolo, in linea con il recente provvedimento presidenziale di grazia, ha riferito ZimEye il 4 aprile 2020.