22 Marzo 2023 :
(13/03/2023) - Sayfullo Saipov condannato all'ergastolo senza condizionale.
Il 13 marzo a New York City una giuria popolare del processo federale contro Sayfullo Saipov ha concluso le sue deliberazioni senza giungere a una decisione unanime in merito alla condanna. Di conseguenza, Saipov sarà condannato all'ergastolo senza condizionale. Il 26 gennaio, la giuria aveva dichiarato all'unanimità l'imputato colpevole di aver ucciso otto persone nel 2017 investendoli deliberatamente con un furgone su un'affollata pista ciclabile di Manhattan. Né Saipov né i suoi avvocati hanno contestato il suo coinvolgimento nel crimine.
Secondo la legge federale, se la giuria non può giungere a una conclusione unanime, il giudice è tenuto a condannare l'imputato all'ergastolo senza possibilità di libertà condizionale. Il giudice Vernon Broderick ha accettato il verdetto della giuria e li ha esonerati da qualsiasi ulteriore deliberazione. La sentenza formale sarà fissata in seguito.
Sebbene il Dipartimento di Giustizia dell'amministrazione del presidente Biden in altri processi federali abbia deciso di non chiedere la pena di morte, o di revocare tali richieste quando fatte dalle amministrazioni precedenti, nel processo di Saipov ha continuato a perseguire la pena di morte che era già stata ipotizzata sotto l’amministrazione Trump.
Il procuratore generale Merrick Garland aveva precedentemente annunciato la sospensione di tutte le esecuzioni federali e lo stesso Biden aveva condotto una campagna contro la pena capitale.
Gli avvocati di Saipov hanno sostenuto alla giuria che una condanna a morte in questo caso non avrebbe portato più giustizia: "Non è necessario uccidere Sayfullo Saipov", ha detto l'avvocato David Patton. “Non è necessario per proteggere noi o chiunque altro. Non è necessario per fare giustizia. Quindi vi chiediamo di scegliere la speranza sulla paura, la giustizia sulla vendetta e, alla fine, la vita sulla morte”.
Per quello che riguarda i processi nello stato di New York l'ultima esecuzione stata nel 1963. Per quello che invece riguarda i processi federali, da quando la pena di morte federale è stata ripristinata nel 1988, il Dipartimento di Giustizia sotto precedenti amministrazioni aveva chiesto la pena di morte in molti casi nel distretto meridionale di New York, ma nessuno ha portato ad una condanna a morte.