Per omicidio plurimo

L'uso dei social media può essere equiparato allo spionaggio

E’ rientrato a casa il ​​9 giugno 2021 un cittadino indiano che ha trascorso quasi nove anni nel braccio della morte degli Emirati Arabi Uniti.

Per droga

Dopo 45 anni nel braccio della morte

Il Tribunale di primo grado di Khan Younis, nella Striscia di Gaza, ha emesso una condanna a morte nei confronti di un uomo identificato come A.M. che è stato riconosciuto colpevole di omicidio premeditato, ha riportato il Centro per i Diritti Umani e la Democrazia “SHAMS” l'8 giugno 2021.

Un tribunale egiziano ha condannato all’impiccagione un imputato dopo averlo riconosciuto colpevole di aver stuprato nella propria abitazione una ragazza con disabilità mentale, ha riportato Gulf News l'8 giugno 2021.

Un tribunale tunisino ha condannato a morte un “takfiri” per aver ucciso a coltellate nel 2017 il comandante della polizia Riadh Barrouta al Museo del Bardo a Tunisi, ha riportato The North Africa Post il 9 giugno 2021.

L'Alta Corte di Lusaka, nello Zambia, ha condannato all’impiccagione Kenneth Makina, un insegnante, per l'omicidio della sua ex moglie Charity Jikubi, ha riportato The Mast il 9 giugno 2021.

Dal braccio della morte del Texas

Per mancanza di cure mediche. IHR invita alla mobilitazione

In Corea del Nord è stata di recente introdotta una nuova legge che mette al bando nel Paese jeans, tagli di capelli e film stranieri, ritenuti “simboli della cultura capitalista”, considerati “pericolosi veleni” per la tenuta della società.