26 Febbraio 2024 :

I Talebani il 26 febbraio 2024 hanno giustiziato in pubblico un uomo riconosciuto colpevole di omicidio, nel nord dell'Afghanistan.
Si tratta della terza esecuzione avvenuta in uno stadio negli ultimi cinque giorni nel Paese.
L’esecuzione del 26 febbraio ha avuto luogo sotto una forte nevicata nella città di Shibirghan, capitale della provincia settentrionale di Jawzjan, dove, secondo un testimone, il fratello dell'uomo ucciso ha sparato al condannato cinque volte con un fucile.
La sicurezza intorno allo stadio era rigorosa, ha detto il testimone, che ha parlato a condizione di restare anonimo perché non autorizzato a parlare con i media.
Si tratta anche della quinta esecuzione pubblica da quando i Talebani hanno preso il potere in Afghanistan nell'agosto 2021, mentre le truppe statunitensi e della NATO si ritiravano dal Paese.
I Talebani, nonostante le promesse iniziali di un governo più moderato, hanno iniziato a praticare severe punizioni in pubblico – esecuzioni, fustigazioni e lapidazioni – poco dopo essere saliti al potere. Le punizioni sono simili a quelle durante il loro precedente governo in Afghanistan alla fine degli anni '90.
I funzionari del governo talebano non sono stati immediatamente disponibili per un commento.
La Corte Suprema dei Talebani ha dichiarato in un comunicato che la condanna a morte del 26 febbraio è stata eseguita dopo l'approvazione di tre delle più alte corti del Paese e del leader supremo dei Talebani, Hibatullah Akhundzada.
L'uomo giustiziato, identificato come Nazar Mohammad del distretto di Bilcheragh nella provincia di Faryab, era stato giudicato colpevole dell'omicidio di Khal Mohammad, anche lui di Faryab. L'omicidio è avvenuto a Jawzjan.
Come già riportato da NtC, il 22 febbraio, nella provincia sud-orientale di Ghazni, i Talebani hanno giustiziato due uomini ritenuti colpevoli di aver accoltellato a morte le loro vittime, in casi diversi. I parenti delle vittime hanno sparato contro i due uomini, anche loro in uno stadio, davanti a migliaia di persone.
Dichiarazioni separate della Corte Suprema affermano che un uomo e una donna condannati per adulterio sono stati puniti con 35 frustate ciascuno nella provincia settentrionale di Balkh durante il fine settimana. Altre due persone hanno ricevuto 30 frustate ciascuna nella provincia orientale di Laghman, sempre durante il fine settimana, per aver presumibilmente commesso atti ritenuti immorali.
Le Nazioni Unite hanno fortemente criticato i Talebani per aver effettuato esecuzioni pubbliche, frustate e lapidazioni da quando hanno preso il potere e hanno invitato i governanti del Paese a porre fine a tali pratiche.