La mostra “4 marzo 1957 San Casimiro” intende celebrare, a tre mesi dalla morte, l’intellettuale e gallerista Vincenzo Mazzarella: il titolo si riferisce alla sua data di nascita e l’indicazione del santo del giorno allude a quello che era divenuto ormai il modo usuale con il quale firmava i suoi testi critici e poetici.

Un tribunale iracheno ha condannato a morte tre uomini mediante impiccagione per aver fatto detonare una carica esplosiva in un santuario religioso sciita a Baghdad.

Un tribunale militare del Sud Sudan l'8 marzo 2019 ha condannato tre soldati a morte mediante fucilazione e un quarto soldato a 10 anni di reclusione per aver ucciso due civili

L'Alta Corte dello Stato di Lagos l'8 marzo 2019 ha condannato all’impiccagione Lekan Shonde per aver ucciso sua moglie Ronke.

Secondo una ricerca mensile condotta dall'Iniziativa Egiziana per i Diritti Personali (EIPR), 56 persone sono state condannate a morte in via definitiva nel gennaio di quest'anno in Egitto

L’uomo che in Bangladesh uccise il funzionario dell'Ambasciata saudita Khalaf Al Ali è stato impiccato il 3 marzo 2019 nella prigione centrale di Kashimpur a Gazipur.

Un tribunale iracheno ha condannato all’impiccagione due uomini per il loro coinvolgimento in un attentato suicida in un santuario religioso nella provincia centrale di Salahudin.

Uno degli uomini armati che nell’agosto 2017 rubarono dei pickup e uccisero un ostaggio è stato condannato a morte il 12 febbraio 2019 nella Thailandia meridionale.

A 85 anni, il serial killer Juan Corona è morto il 4 marzo 2019 di cause naturali.

Un tribunale penale nel governatorato egiziano del Mar Rosso ha condannato a morte il 7 marzo 2019 un uomo per aver ucciso una lavoratrice ucraina a Hurghada, sul Mar Rosso, nel marzo 2018.

La Corte penale tunisina sui casi di terrorismo nella Corte d'appello della capitale ha condannato a morte 31 persone per l'attacco terroristico del 2014 contro la casa dell'ex ministro degli Interni Lotfi Ben Jeddou, ha riportato Aawsat il 7 marzo 2019.

La Corte Suprema indiana il 5 marzo 2019 ha assolto due prigionieri del braccio della morte che erano stati condannati al patibolo dall'Alta corte di Chhattisgarh per aver commesso una rapina e ucciso cinque donne di una stessa famiglia nel 2012.