due uomini di etnia curda sono stati giustiziati la scorsa settimana nel cortile del Carcere Centrale di Urmieh, capoluogo della provincia iraniana dell’Ovest Azerbaijan.

Un tribunale militare somalo ha condannato a morte un militante di Al-Shabaab e altri due a 15 anni di carcere dopo averli riconosciuti legati all’attentato mortale del 26 novembre 2016.

un uomo e una donna sono stati condannati a morte in Iran per aver creato una nuova setta, ha riportato la Tasnim news agency.

Un cittadino saudita è stato decapitato nella città di Dammam, nella Provincia Orientale, per aver sequestrato e stuprato delle minorenni.

Un tribunale della città costiera egiziana di Alessandria ha condannato alla pena capitale un uomo che avrebbe accoltellato a morte il proprietario copto di un negozio di liquori.

Il presidente sudanese Omar al-Bashir ha graziato 259 ribelli catturati negli scontri con le forze governative, tra cui decine che erano stati condannati a morte.

In base al Rapporto del National Registry of Exonerations nel 2016 sono state prosciolte 166 persone dopo essere state condannate per reati gravi, 54 dei quali per omicidio.

un gruppo di personaggi celebri iraniani insieme a una società di beneficenza sono riusciti a far cancellare la condanna a morte di un ragazzo – identificato come \"Soheil\" - che avrebbe commesso un omicidio quando era adolescente, ha riferito il sito Khabaronline.

Rolando Ruiz, 44 anni, ispanico, è stato giustiziato.

il 9° Rapporto annuale dell'organizzazione Iran Human Rights (IHR) sulla pena di morte in Iran riporta che nel 2016 almeno 530 persone sono state giustiziate nella Repubblica Islamica.

la Camera dei Rappresentanti delle Filippine ha approvato un disegno di legge per ripristinare la pena di morte per impiccagione, iniezione letale o plotone di esecuzione per reati di droga, nonostante l’opposizione della Chiesa Cattolica Romana e dei gruppi per i diritti umani.

il governatore dello stato nigeriano di Bauchi, Mohammed Abdullahi, ha approvato la legge che punisce il sequestro con la morte o l’ergastolo.