14 Luglio 2021 :

12/07/2021

Scampa alla forca dopo il perdono dei parenti della vittima. Che in parte sono anche i suoi.
Secondo l'agenzia di stampa HRANA, che cita Rokna News come fonte primaria, un detenuto nella città di Jiroft, nella provincia di Kerman, che era stato condannato a morte per l'omicidio di suo fratello, non sarà impiccatograzie al fatto che la sua famiglia ha espresso il proprio perdono.
Mohammad Reza Sharifi, direttore della prigione di Jiroft, ha spiegato la successione dei fatti, attribuendone in parte il merito alle strutture di mediazione della sua prigione. "Con gli sforzi del Consiglio per la Risoluzione delle Controversie e del Comitato per la Pace e la Riconciliazione del carcere, la famiglia della vittima, compresi i genitori, la moglie e i figli, hanno espresso il loro consenso e perdono", ha detto Sharifi, "e per il prigioniero è stata annullata l’esecuzione”.
Sharifi ha dichiarato che il prigioniero aveva ucciso suo fratello con un'arma da fuoco in uno dei villaggi attorno alla città di Jiroft nel settembre 2019 a causa di controversie familiari, ed era nella prigione di Jiroft da quasi 2 anni.
“Grazie al consenso dei genitori della vittima, la reclusione dovuta all'aspetto generale del reato è stata ridotta da dieci anni a tre anni, e durante la riunione del Consiglio di Classificazione Penitenziaria si è convenuto di impiegare questo prigioniero."

https://www.en-hrana.org/prisoner-released-from-gallows-after-forgiveness-from-parents