Un uomo di 23 anni è stato condannato a morte il 27 gennaio 2020 nello Stato indiano di Haryana per lo stupro e omicidio di una bambina di cinque anni.

Un’Alta Corte del Territorio della Capitale Federale Abuja il 27 gennaio 2020 ha condannato a morte Maryam Sanda per l'omicidio di suo marito, Bilyaminu Bello.

Le autorità del Laos la scorsa settimana hanno condannato a morte otto persone che farebbero parte della maggiore organizzazione per il traffico di droga del sud-est asiatico, guidata dal boss Xaysana Keopimpha, meglio noto come Mr. X., ha riportato Radio Free Asia il 27 gennaio 2020.

Il gruppo islamista Al-Shabab ha detto di aver giustiziato pubblicamente il 25 gennaio 2020 tre uomini appartenenti alle Forze Somale e alle Forze di Difesa del Kenya (KDF), ha riportato Garowe Online.

Un'Alta Corte giapponese il 27 gennaio 2020 ha annullato una condanna a morte che era stata emessa nei confronti di un uomo per aver ucciso cinque persone sull'isola di Awaji nel 2015.

Il governo sudanese ha espresso disappunto a seguito della decisione di un tribunale del Paese di giustiziare un ragazzo di 15 anni, hanno riportato i media locali.

Un tribunale di Gaibandha il 16 gennaio 2020 ha condannato a morte tre persone per il ruolo svolto nell'uccisione di un giovane nel 2015.

Ncr-iran, il “ramo” femminile della Resistenza iraniana, il 20 gennaio 2020 ha pubblicato la lista delle 106 donne giustiziate da quando, nell’agosto 2013, Hassan Rouhani è stato eletto presidente dell’Iran, incarico confermatogli per un secondo mandato nel maggio 2017.

Due uomini di mezza età, Ganiu Issah e Jamiu Idris, sono stati condannati all’impiccagione per rapina a mano armata da un tribunale di Ado-Ekiti, nello Stato nigeriano di Ekiti, ha riportato il sito Lawyard.ng il 23 gennaio 2020.

La Corte Suprema indiana il 23 gennaio 2020 ha sottolineato che la "finalità" della condanna a morte è estremamente importante e che i condannati non devono avere l'impressione che la condanna a morte rimanga "aperta" e possa essere impugnata in continuazione.

I tribunali indiani hanno emesso 102 condanne a morte nel 2019, oltre il 60% in meno rispetto alle 162 condanne a morte del 2018.

Un tribunale speciale di Kota, nello Stato indiano del Rajasthan, ha condannato a morte un uomo di 45 anni per aver ripetutamente violentato e messa incinta la figlia di 17 anni mentalmente disabile, per poi ucciderla, ha riportato PTI il 21 gennaio 2020.