Un tribunale di Akure, nello stato nigeriano di Ondo, ha condannato all’impiccagione un uomo di mezza età, Chukwudi Onweniwe, per aver ucciso la sua fidanzata, Nifemi Adeyeye, una studentessa di HND del Rufus Giwa Polytechnic ad Owo (RUGIPO).

Un tribunale iracheno il 25 marzo 2019 ha condannato a morte un uomo yazida per aver aderito allo Stato islamico e aver partecipato a crimini contro il proprio gruppo religioso minoritario nella città di Sinjar (Shingal) nel 2014.

Un tribunale iracheno il 24 marzo 2019 ha condannato a morte un presunto terrorista per aver tentato di farsi esplodere tra le forze di sicurezza nella provincia di Salahuddin.

Un egiziano condannato a morte in Egitto sta per essere estradato dall’Arabia Saudita nel suo Paese d’origine, ha riportato Sabq News.

L'Alta Corte di Lusaka ha condannato a morte un uomo d'affari che avrebbe ucciso a colpi di arma da fuoco sua moglie e il suo presunto amante nell'area di Meanwood lo scorso luglio, secondo quanto riportato da The Zambian Observer il 24 marzo 2019.

Il tribunale militare della Somalia il 20 marzo 2019 ha condannato a morte due miliziani di al-Shabab per la loro partecipazione ad attacchi terroristici e omicidi.

Quattordici donne e un ragazzo di 18 anni sono tra i 315 detenuti nel braccio della morte presso il Mukobeko Maximum Security Correctional Facility a Kabwe, ha reso noto il Segretario Permanente del Ministero degli Affari Interni, Chileshe Mulenga.

Il primo ministro cambogiano Hun Sen ha detto il 10 marzo 2019 che vuole una modifica della Costituzione per consentire la condanna a morte degli stupratori di bambini.

Il tribunale penale di Mansoura, nel governatorato di Dakahlia, il 18 marzo 2019 ha deferito al Gran Mufti d'Egitto la condanna a morte di Mahmoud Nazmi e ha annunciato che emetterà il verdetto il 17 aprile.

Il tribunale di Mymensingh, in Bangladesh, il 20 marzo 2019 ha condannato a morte quattro persone per aver ucciso due fratelli nel sottodistretto di Tarakanda nel 2001.

Un uomo è stato condannato all’impiccagione per un omicidio commesso nel 2006 mentre il suo co-imputato è stato liberato dopo che un tribunale di Port of Spain ha emesso il suo verdetto il 12 febbraio 2019.

Il British Office Taipei, che mantiene e sviluppa le relazioni tra il Regno Unito e Taiwan, il 18 marzo 2019 ha invitato Taiwan ad abolire la pena di morte sulla base del rispetto dei diritti umani.