Un tribunale nigeriano il 9 ottobre 2020 ha emesso una condanna a morte nei confronti del pluriomicida Gracious David-West, responsabile delle uccisioni di nove donne.

Le statistiche e gli studi nel corso degli anni mostrano che la pena di morte ha avuto a Singapore un effetto deterrente per alcuni gravi crimini, ha affermato il 5 ottobre 2020 il ministro degli Interni e della Giustizia K. Shanmugam.

Il corpo decapitato dello zio giustiziato di Kim Jong Un è stato mostrato ad alti funzionari nordcoreani, ha detto Donald Trump all'autore di un libro sul Presidente Usa, ha riportato Afp il 12 settembre 2020.

IRAN - Scarcerata Narges Mohammadi, attivista per i diritti umani.

La Corte Federale di Putrajaya il 7 ottobre 2020 ha confermato la condanna all’impiccagione di un ex operaio di segheria di 27 anni in relazione all’omicidio e stupro di una infermiera, commessi nel 2015.

Le Nazioni Unite il 7 ottobre 2020 hanno rivelato che alcuni dei 15 oppositori giustiziati dalle autorità egiziane con l'accusa di terrorismo, violenza e istigazione all'omicidio, sono stati torturati e non hanno ricevuto un processo equo.

Il Tribunale di primo grado di Gaza il 6 ottobre 2020 ha condannato a morte un imputato identificato solo come M.A., ha riferito il Centro per i Diritti Umani e la Democrazia "SHAMS" / Palestina.

Un tribunale di Delhi il 6 ottobre 2020 ha condannato a morte un uomo per aver ucciso un bambino di 11 anni dopo averlo rapito nel 2009, sostenendo che “gli atti commessi siano crudeli e orribili, per cui non meritano clemenza”.

Le autorità egiziane hanno giustiziato 23 detenuti, 15 dei quali oppositori politici, nel fine settimana (3-4 ottobre), secondo quanto riportato dal Middle East Monitor il 5 ottobre 2020.

Un'alta corte del Pakistan il 6 ottobre 2020 ha assolto un cristiano che era stato condannato a morte per blasfemia nel 2014.

La Corte Suprema del Bangladesh il 6 ottobre 2020 ha commutato le condanne a morte di tre uomini in reclusione fino alla morte naturale, nel caso di omicidio di Gopal Krishna Muhuri.

Un tribunale degli Houthi il 1° ottobre 2020 ha condannato a morte 10 persone, tra cui il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il re saudita Salman bin Abdulaziz e suo figlio, il principe ereditario Mohammed bin Salman, secondo quanto riferito da Arabi21.