Le autorità della Corea del Nord lo scorso ottobre hanno giustiziato il proprietario di una flotta di pescherecci di fronte a 100 capitani di imbarcazioni e operatori del settore della pesca per aver ascoltato di nascosto le trasmissioni di Radio Free Asia e di altri media vietati quando usciva in mare.
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Un tribunale di Chittagong il 14 dicembre 2020 ha condannato a morte mediante impiccagione otto persone per lo stupro di gruppo e omicidio di una bambina di nove anni, commessi nella città.
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L'Alta Corte di George Town, in Malesia, il 16 dicembre 2020 ha condannato a morte una guardia del corpo riconoscendola colpevole degli omicidi del suo datore di lavoro e di altre due persone, commessi con arma da fuoco sulla Tun Dr Lim Chong Eu Expressway quattro anni fa.
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L’associazione Nessuno tocchi Caino che ha promosso nel ’93 e portato al successo nel 2007 la campagna per l’approvazione da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite di una risoluzione per la moratoria universale delle esecuzioni capitali, saluta l’approvazione dell’ottava risoluzione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
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Il tribunale distrettuale di Tokyo il 15 dicembre 2020 ha condannato a morte un uomo per gli omicidi di nove persone commessi nel 2017, in un caso noto come “Il killer di Twitter”, poiché l’imputato avrebbe contattato le vittime tramite il social media.
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