la Corte Suprema iraniana ha confermato la condanna all'impiccagione di Khadijeh Shahla Jahed, una donna di 30 anni, per avere ucciso la moglie del suo amante, un popolare ex calciatore della nazionale di calcio.

la Corte distrettuale di Tokyo ha iniziato l’esame del ricorso presentato da Tomoyoshi Emura, un avvocato che chiede alle autorità giapponesi di rendere pubblica la disposizione della camera della morte nel Centro detentivo di Osaka.

quattro cittadini pakistani sono stati impiccati in una stazione di polizia della capitale Kuwait City, per traffico di eroina.

Khadim Hussain, 36 anni, è stato impiccato nel carcere di Bahawalpur, circa 500 km a sud-ovest di Islamabad, ha comunicato un funzionario della polizia locale.

sono almeno 24 le persone giustiziate in Cina a partire dallo scorso 13 settembre, all’approssimarsi della Festa Nazionale, che cade il 1° ottobre.

Alan Matheney, 54 anni, è stato sottoposto all’iniezione letale nella Prigione di Stato dell’Indiana.

la Corte Suprema del Popolo si riapproprierà del potere esclusivo di approvare le condanne a morte, come è stato fino al 1983, quando il potere di emettere gli ordini di esecuzione è stato concesso anche alle Alte Corti delle Province.

le autorità indonesiane hanno sospeso la fucilazione di Sadawa e Taroni Hia, prevista per il 28 settembre nella provincia del West Sumatra.

Mashari bin Turki al-Oteibi, cittadino saudita, è stato giustiziato a Khobar per l’uccisione di un connazionale, Hayef bin Khaled al-Ajam.

Herman Ashworth, 32 anni, è stato giustiziato mediante iniezione letale per aver ucciso a botte, nel 1996, un uomo cui aveva sottratto dei soldi.

dalla Commissione europea e dal Consiglio d'Europa è emerso un avvertimento chiaro per il partito della Legge e della Giustizia (PiS), vincitore delle elezioni parlamentari in Polonia: sull'abolizione della pena di morte – condizione fondamentale per entrare nel club europeo - non si torna indietro.

Issa bin Mazid al-Rouki, cittadino saudita, è stato giustiziato per l’omicidio del connazionale Abdullah Bin Ahmed al-Shahari.