Delara Darabi, la giovane iraniana condannata a morte in Iran per aver ucciso a 17 anni la cugina in una lite, avrebbe tentato il suicidio in carcere.

"L'iniziativa italiana presso le Nazioni Unite per la moratoria internazionale sulla pena di morte è in linea con l'orientamento del Segretario generale Ban Ki-Moon su questo argomento", ha dichiarato Michele Montas, portavoce del Segretario generale dell'Onu.

E' stata accolta a Strasburgo la proposta avanzata dalla delegazione italiana per un dibattito d'urgenza al Consiglio d'Europa sulla moratoria universale delle esecuzioni, da tenersi nella data piu' ravvicinata possibile.

l’Ordine dei medici del North Carolina, per ragioni etiche ha deciso di vietare ai medici dello stato la

Ameneh Salam, una donna curda di 21 anni, è stata condannata in Iran alla pena di morte per aver avuto rapporti sessuali fuori dal matrimonio.

a più di 30 anni dalla loro impiccagione, otto persone sono state prosciolte nella Corea del Sud dall’accusa di tradimento.

il nuovo segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon ha detto di incoraggiare la tendenza crescente dei governi e del diritto internazionale a eliminare la pena di morte.

quattro uomini sono stati impiccati in Iran in relazione agli attentati esplosivi di Ahwaz dell’ottobre 2005. Membri della minoranza araba Ahwazi, i quattro giustiziati in pubblico sono: Khalaf Dohrab Khanafereh, Alireza Asakereh, Mohammad Chaabpour e Abdulamir Farjollah Chaab.

il Ministro Emma Bonino, i dirigenti di Nessuno tocchi Caino, Marco Pannella, Sergio D'Elia ed Elisabetta

sono 18 i primi cittadini delle capitali e delle maggiori città europee che hanno finora sottoscritto l’appello del sindaco di Roma Walter Veltroni affinché la Comunità internazionale stabilisca al più presto una moratoria delle esecuzioni in vista della definitiva abolizione della pena di morte.

i ministri degli esteri della Ue esprimono "grave preoccupazione" per "l'inaccettabile" verdetto emesso in Libia nei confronti delle cinque infermiere bulgare e del medico palestinese, condannati a morte con l’accusa di aver infettato centinaia di bambini con il virus Hiv.

il ministro degli Esteri iracheno Hoshyar Zebari ha criticato i tempi con cui il presidente del Consiglio Romano Prodi ha lanciato l'iniziativa italiana per una moratoria universale delle esecuzioni in sede Onu.