i dirigenti di Nessuno tocchi Caino Marco Pannella, Presidente, Sergio D’Elia, Segretario, Elisabetta Zamparutti, Tesoriera, hanno rilasciato la seguente dichiarazione congiunta:

La questione della moratoria sulla pena di morte verra' discussa nella riunione del consiglio dei ministri della Giustizia europei che si terra' a Dresda il 16 gennaio.

“Riconosco il trend in atto nel diritto internazionale e nelle prassi nazionali verso la graduale eliminazione della pena di morte, e io incoraggio questo trend”, ha dichiarato il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a New York.

"Dopo l'esecuzione di Saddam Hussein, un altro contributo alla escalation di violenza in Iraq. Complimenti ad Al Maliki!" E' il commento di Sergio D'Elia,

Barzan al-Tikriti e Awad Hamed al-Bandar, rispettivamente ex capo della polizia segreta di Saddam Hussein ed ex capo del tribunale rivoluzionario, sono stati impiccati all’alba nei pressi di Baghdad.

sono 4.750 le persone che da 72 paesi sostengono l'iniziativa di Marco Pannella, giunto al suo 17° giorno di sciopero della fame dopo aver sospeso quello della sete durato 8 giorni, per una moratoria universale delle esecuzioni capitali.

Carlos Granados, 36 anni, è stato giustiziato con iniezione letale in Texas, per l’omicidio di un bambino di tre anni. Si tratta della prima esecuzione nello stato di quest’anno.

il Parlamento monocamerale peruviano ha deciso di archiviare la proposta di legge del presidente Alan García che prevedeva la pena di morte per gravi atti di terrorismo.

nel corso di una "lunga e cordiale conversazione telefonica" con il ministro degli Esteri tedesco Frank-Walter Steinmeier, il vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri Massimo D'Alema ha toccato il tema della moratoria sulla pena di morte. Nell'occasione il capo della Farnesina ha auspicato che su questo obiettivo si possa realizzare una "iniziativa comune europea".

un uomo è stato impiccato per omicidio nella provincia iraniana di Mazandaran, riporta il giornale Kayhan, senza precisare la data dell’esecuzione.

l’Internazionale Socialista esprime “pieno sostegno” all’iniziativa del Governo italiano presso le Nazioni Unite per la moratoria universale delle esecuzioni capitali.

Sospendere le esecuzioni di Barzan al-Tikriti e Awad al-Bandar, condannati a morte insieme a Saddam Hussein per il massacro di 148 sciiti avvenuto a Dujail nel 1982.