Un tribunale penale iracheno ha condannato a morte un uomo con l'accusa di terrorismo per i legami con i programmi segreti di pirateria informatica dello Stato Islamico (ISIS).

un tribunale penale giordano ha condannato una donna a morte per aver ucciso il marito, nel governatorato di Balqa.

il tribunale distrettuale di Comilla, in Bangladesh, ha condannato a morte tre imputati per l’omicidio di un uomo d’affari, commesso nel 2013.

L’Arabia Saudita ha giustiziato due uomini per traffico di droga, portando a 20 il numero dei prigionieri messi a morte nel Regno da inizio anno.

Il Tribunale Distrettuale di Kobe ha condannato a morte un uomo di 42 anni per l'uccisione di cinque persone nella Prefettura di Hyogo nel 2015, respingendo la tesi degli avvocati secondo cui era malato di mente.

Dieci uomini del Punjab indiano sono sfuggiti all’esecuzione negli Emirati Arabi Uniti dopo che il padre del pakistano che avevano ucciso accidentalmente ha presentato una lettera di perdono in tribunale.

La Commissione Legislativa ha raccomandato l’abolizione della pena di morte per tutti i crimini fatta eccezione per quelli legati al terrorismo, ha appreso il Rajya Sabha (Consiglio degli Stati), la camera alta indiana.

Un lavoratore migrante 30enne accusato di aver ucciso il proprio datore di lavoro e i suoi genitori è stato condannato a morte nel distretto Kottayam del Kerala.

media di stato vietnamiti hanno riportato che un tribunale ha condannato a morte nove uomini per il traffico di quasi 500 kg di eroina.

il Primo Ministro di Trinidad e Tobago, Keith Rowley, ha dichiarato di sostenere la pena di morte e che la sua amministrazione sta lavorando per applicarla a quei cittadini intenzionati a commettere un omicidio “impunemente” nel Paese.

La Divisione d’Appello della Corte Suprema del Bangladesh ha confermato le condanne a morte del capo di Harkat-ul-Jihad (Huji), Mufti Abdul Hannan, e di altri due imputati in relazione all'attacco con granate contro l’ex inviato britannico in Bangladesh Anwar Choudhury, avvenuto nel 2004.

cinque persone sono state condannate a morte dall’Alta Corte di Iyaganku, nello stato nigeriano di Oyo, in due processi distinti.