29 Dicembre 2014 :

un alto funzionario ha detto che la Thailandia potrebbe abolire la pena di morte in un prossimo futuro.
"Il Ministero della Giustizia ha elaborato il suo piano nazionale per i diritti umani. L'obiettivo del piano è quello di abolire la pena di morte", ha detto Chanchao Chaiyanukit, vice segretario permanente del Ministero della Giustizia, il quale ha continuato: "E’ possibile per noi abolire la pena di morte, se riusciamo a realizzare il piano nazionale per i diritti umani e convincere i cittadini di stare certi che il Ministero può continuare a punire i colpevoli, anche senza pena di morte”.
Il commento del funzionario ha fatto eco alle dichiarazioni di Bowornsak Uwanno, capo del Comitato di redazione costituzionale nominato dalla giunta militare, il quale il giorno prima aveva rilevato che era tempo per la Thailandia di farla finita con la pena di morte. Bowornsak ha detto che prevede di portare avanti la sua proposta con l'aggiunta di una clausola nella nuova Costituzione per vietare esplicitamente la condanna a morte.
Il 18 dicembre 2014, la Thailandia si è astenuta sulla Risoluzione per una moratoria sull'uso della pena di morte all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. E’ la terza volta consecutiva che i delegati thailandesi si sono astenuti sulla Risoluzione; la Thailandia aveva votato ‘no’ nel 2009 e nel 2008, quando il testo è stato introdotto per la prima volta all'Assemblea Generale.