17 Ottobre 2014 :

il Ministro della Difesa del Botswana, Ramadeluka Seretse, ha ribadito che il suo Governo non offrirà al Sudafrica nessuna garanzia che il cittadino del Botswana ingiustamente rimpatriato per rispondere delle accuse di omicidio non sarà impiccato.
Edwin Samotse era stato deportato in Botswana nel mese di agosto, in aperto contrasto con la politica del Governo e con un’ordinanza del tribunale.
Seretse ha detto che, quando il Botswana ha chiesto la sua estradizione, i sudafricani avevano chiesto assicurazioni che non avrebbe imposto la pena di morte se fosse stato giudicato colpevole, assicurazioni che però non sono state date.
Il portavoce del Ministero degli Interni del Sudafrica, Mayihlome Tshwete, ha detto ad amaBhungane che non vi era alcuna possibilità che Samotse potesse tornare in Sudafrica, perché il sistema giudiziario del Botswana è sovrano. Tuttavia, le autorità sudafricane sarebbero intervenute presso il Governo del Botswana per chiedere la garanzia che Samotse non sarà impiccato.
Tshwete ha confermato che tre funzionari degli affari interni erano oggetto di indagine in relazione alla deportazione illegale di Samotse.