IRAN: SEI PRIGIONIERI GIUSTIZIATI A ORUMIYEH

15 Gennaio 2016 :

sei prigionieri sono stati impiccati per omicidio nel carcere di Orumiyeh, in Iran.
Attivisti per i diritti umani locali li hanno identificati come: ShahinDiji, Hosain EzatTalab, Rahman Ranjbar, AliReza Akbari, Arsalan Badyaneh e Abdulwahab Hatami.

(Fonti: KHRN, 14/01/2016)

altre news

NIGERIA: TRE CONDANNE A MORTE PER L’OMICIDIO DI UN COLONNELLO DELL’ESERCITO

30 Settembre 2024

L'Alta Corte dello Stato nigeriano di Oyo, riunitasi a Ibadan il 24 settembre 2024, ha condannato all’impiccagione tre persone per l'omicidio del colonnello Anthony Okeyin, comandante della Nigeria Army Secondary School, ad Apata, Ibadan.

RDC: TRIBUNALE MILITARE EMETTE 26 CONDANNE CAPITALI

30 Settembre 2024

Un tribunale militare della Repubblica Democratica del Congo l'8 agosto 2024 ha condannato a morte 26 persone accusate di coinvolgimento in gruppi armati

MYANMAR: MARITO E MOGLIE GIUSTIZIATI DALLA GIUNTA MILITARE

30 Settembre 2024

La giunta militare del Myanmar ha giustiziato il 23 settembre 2024 due attivisti anti-golpe, denunciano gruppi per i diritti umani.

ELEZIONI USA: CI SONO IN BILICO LE VITE DI 40 CONDANNATI A MORTE

28 Settembre 2024

Valerio Fioravanti su l’Unità del 28 settembre 2024

IL DIRITTO PENALE PUO’ RIPARTIRE DALLA GIUSTIZIA RIPARATIVA

28 Settembre 2024

Edoardo Caprino su l’Unità del 28 settembre 2024

IRAN - Arvin Ghahremani, un giovane ebreo, è a rischio imminente di esecuzione

28 Settembre 2024 Leggi tutto

Azioni Urgenti

IRAN: ADERISCI A ‘IL MARTEDÌ CONTRO LE ESECUZIONI’

11 Settembre 2024

Ogni martedì sciopero della fame contro le esecuzioni

Vedi tutte le azioni urgenti

Giuseppe di Federico

Documenti

Vedi tutti i documenti

Privacy & Cookies - Contatti - Crediti

Nessuno tocchi Caino è una lega internazionale di cittadini e di parlamentari per l’abolizione della pena di morte nel mondo. E' un'associazione senza fine di lucro fondata a Bruxelles nel 1993, costituente il Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito e riconosciuta nel 2005 dal Ministero degli Esteri italiano come ONG abilitata alla cooperazione allo sviluppo.