15 Settembre 2014 :

il nuovo ministro della Giustizia giapponese Midori Matsushima, appena nominato, ha sostenuto in un’intervista che la pena di morte funzioni da deterrente contro il crimine.
Rilevando che la pena di morte gode di un forte sostegno pubblico, il Ministro - ex reporter dell’Asahi Shimbun - ha detto che l'abolizione della pena capitale sarebbe inopportuna alla luce dei ricorrenti crimini efferati che avvengono in Giappone.
In un sondaggio condotto ogni cinque anni dall’Ufficio di Gabinetto, l’85,6% degli intervistati ha dichiarato nel 2009 che la pena capitale è "inevitabile se la circostanza lo richiede."
"So che ci sono varie opinioni critiche quando si tratta di pena di morte", ha dichiarato Matsushima, vestita con un abito rosso, suo colore abituale. «Ma non credo che serva alcuna riforma immediata."