07 Luglio 2015 :

il Tribunale penale di Giza, in Egitto, ha condannato un imputato a morte e un altro all’ergastolo per aver costituito una cellula terroristica e detenuto esplosivi destinati ad essere utilizzati per attaccare lo Stato.
Mohamed Gamal Badawy è stato condannato a morte per impiccagione, mentre Mahmoud Al-Sayed Fathy dovrà scontare il carcere a vita. Entrambi gli imputati avevano ricevuto una condanna a morte preliminare in occasione della loro ultima udienza.
La decisione del giudice presidente Moataz Khafagi è giunta dopo la consultazione del Mufti. Secondo la legge egiziana, il Mufti deve dare il suo parere religioso sulle condanne a morte prima che esse possano essere rese definitive, anche se il suo parere non è formalmente vincolante.