Per aver ucciso il figlio Alijah, di 3 mesi, nel 2008

Nonostante le obiezioni della famiglia della vittima e del pubblico ministero

Un tribunale di Mainpuri, nello stato indiano dell’Uttar Pradesh, il 17 settembre 2024 ha condannato a morte un uomo di 32 anni per il suo coinvolgimento negli omicidi di tre parenti.

Una corte d’appello saudita ha annullato la condanna a morte che era stata emessa nei confronti di un ex insegnante in relazione a dei post pubblicati sui social media, ha riportato il 7 agosto 2024 un gruppo per i diritti umani con sede nel Regno Unito.

Un ragazzo ventenne è stato condannato a morte in Vietnam il 18 settembre 2024 per lo stupro e omicidio di una ragazza che lavorava come amministratrice di appartamenti ad Hanoi.

La Corte penale del Cairo Sud il 12 settembre 2024 ha condannato all’impiccagione un insegnante di inglese per aver torturato e ucciso tre donne.

Shagufta Kiran, una donna cristiana pakistana di 40 anni, è stata ritenuta colpevole di blasfemia e condannata a morte, ai sensi dell'articolo 295-C del Codice penale, ha riportato l’Agenzia Fides il 20 settembre 2024.

La Corte Costituzionale di Taiwan ha stabilito il 20 settembre 2024 che la pena di morte è costituzionale, ma solo per i crimini più gravi e con il più rigoroso controllo legale.

Il giudice distrettuale di Shangla, nella provincia pakistana di Khyber Pakhtunkhwa, il 21 settembre 2024 ha emesso condanne a morte nei confronti di quattro imputati accusati di essere dei "sicari su commissione".

E le continue violazioni dei diritti umani