20 Giugno 2006 :
la condanna a morte emessa nello Yemen nei confronti del religioso Yahia Hussein al-Dailami è stata commutata in pena detentiva dal Presidente Ali Abdullah Saleh . La pena detentiva – che ammonterebbe a 10 anni di carcere - è stata subito sospesa ed il religioso è stato liberato il giorno successivo.Al-Dailami, arrestato nel settembre 2004, era stato condannato per il suo sostegno a un altro religioso, Hussain Badr al-Din al-Huthi.
Per Amnesty International il processo a carico di Al-Dailami non ha rispettato gli standard minimi internazionali, inoltre l’uomo è un prigioniero di coscienza, essendosi limitato a criticare il governo e ad esprimere pacificamente le proprie opinioni.
(Fonti: Amnesty International, 31/05/2006)