16 Luglio 2013 :

l’agenzia di stampa ufficiale del Vietnam ha reso noto che cinque persone sono state condannate a morte per traffico di eroina, allungando così nel Paese la lista dei prigionieri da giustiziare, anche se le autorità non dispongono ancora delle sostanze per le iniezioni letali. In Vietnam nessuno è stato messo a morte dal 2011, anno in cui Hanoi ha deciso di passare dal plotone di esecuzione all’iniezione letale, sulla base di “motivi umanitari”.
Il Vietnam non può ottenere i prodotti chimici di cui ha bisogno, considerato che Unione Europea vieta alle proprie aziende di esportare farmaci usati nelle iniezioni letali e che il Vietnam non è ancora in grado di produrre le sostanze a livello locale. La Vietnam News Agency ha riferito che tre uomini e due donne sono stati condannati a morte per il traffico di 78 kg di eroina al termine di un processo durato quattro giorni e terminato ieri (15 luglio), nella provincia settentrionale di Bac Giang.
Nello stesso caso, altre quattro donne sono state condannate al carcere a vita, mentre altri quattro imputati sono stati condannati a 20 anni di carcere.
Sono più di 500 i prigionieri del braccio della morte in Vietnam.