14 Febbraio 2025 :

10/02/2025 - Tennessee. Kevin Burns, il condannato a morte che celebra messa nel braccio della morte
Mentre Trump spinge gli Stati a riprendere le esecuzioni, Kevin Burns nel Tennessee cerca di mantenere viva la sua congregazione.
Ogni settimana, dietro una mezza dozzina di porte di sicurezza che conducono all'Unità 2, il braccio della morte del Tennessee, Kevin Burns tiene un servizio di culto. Conduce la Comunione, la preghiera, la liturgia e un sermone con uomini che condividono la sua stessa pena.
Burns, 55 anni, è nel braccio della morte del Riverbend Maximum Security Institution di Nashville da 30 anni, condannato per “felony murder”, ossia omicidio commesso durante il compimento di un altro crimine.
Un gruppo di cui faceva parte Burns nel 1992 aveva rapinato un altro gruppo e sparato a Damond Dawson, 17 anni, e Tracey Johnson, 20 anni. Questa particolare accusa di omicidio si applica a coloro che erano presenti durante un crimine intrinsecamente pericoloso, anche se non hanno ucciso. Burns sostiene la sua innocenza nell'omicidio.
Per anni, Burns ha condotto studi biblici e pregato con altri uomini nel braccio della morte, e nel 2028 è stato ordinato ministro, avviando la Chiesa della Vita (Church of Life) all'interno delle mura della prigione.
“È meraviglioso ciò che Dio sta facendo qui”, ha detto Burns in un'intervista telefonica. “Non avrei mai, mai potuto immaginare di essere nel braccio della morte e di avere un vero e proprio servizio religioso. È una chiesa per noi, guidata da noi”.
Il pastore della chiesa evangelica "Franklin Community Church", Kevin Riggs, la cui chiesa ha ordinato Burns e ha contribuito a fondare la Church of Life, pensa che questa sia l'unica chiesa negli Stati Uniti guidata da persone nel braccio della morte. Il Texas ha un programma che permette ai detenuti di seguire corsi di seminario e diventare di fatto cappellani della prigione, ma i detenuti nel braccio della morte sono in isolamento per la maggior parte della giornata.
Burns si trova nella parte del braccio della morte che ospita circa due dozzine di altri uomini con buoni precedenti disciplinari e lungo tempo già scontato, e che hanno più mobilità durante il giorno. Il resto degli uomini nel braccio della morte deve rimanere nelle proprie celle 23 ore al giorno.
Una chiesa nel braccio della morte fatica ad avere membri. La chiesa ha circa 5 membri regolari su 45 uomini nel braccio della morte in Tennessee. Altri dieci o giù di lì vengono sporadicamente.
Durante la permanenza di Burns dietro le sbarre, il Tennessee ha giustiziato 13 uomini nell'Unità 2. Burns può nominarli tutti. Ha pregato con nove di loro prima dell'esecuzione e ha celebrato per loro delle messe commemorative in seguito.
Prega di non essere il prossimo.
Il presidente Donald Trump sta spingendo gli Stati a compiere più esecuzioni. Nel suo primo mandato, Trump ha supervisionato 13 esecuzioni, il numero più alto mai raggiunto da un presidente in 120 anni. Ma questa volta, l'ex presidente Joe Biden ha commutato le sentenze di 37 delle 40 persone nel braccio della morte federale prima di lasciare l'incarico: ora stanno scontando l'ergastolo senza condizionale. I tre prigionieri rimasti nel braccio della morte federale hanno ancora la possibilità di presentare ulteriori ricorsi.
Trump si è occupato dei prigionieri statali. In uno dei suoi primi ordini esecutivi, Trump ha ordinato al Dipartimento di Giustizia di assistere quegli stati che hanno difficoltà ad acquistare i farmaci letali, un ostacolo che negli ultimi anni ha molto rallentato le esecuzioni in diversi stati.
Le aziende che producono i farmaci non li vendono alle prigioni per le esecuzioni e affermano di avere in atto controlli sulla distribuzione per impedirlo. I farmaci per le esecuzioni sono in genere tra le sostanze più controllate, quindi non sono facilmente reperibili.
Ma alcuni stati hanno eseguito esecuzioni con farmaci letali di origine sconosciuta. L'Alabama ha giustiziato due persone con gas azoto, ma gli stati utilizzano l'iniezione letale per la stragrande maggioranza delle esecuzioni. Il Texas ha giustiziato un uomo con l'iniezione letale la scorsa settimana.
Gli oppositori della pena di morte ritengono che la fornitura federale di pentobarbital sia esaurita, quindi il governo degli Stati Uniti non avrebbe accesso al farmaco. Non è chiaro come il governo federale possa fornire farmaci letali agli stati.
Il Tennessee ha sospeso le esecuzioni nel 2022, dopo che un'esecuzione è stata interrotta a causa di un problema con il protocollo farmacologico, difficoltà che non è stata esplicitamente comunicata alla stampa, ma sembra fosse riferibile a test di purezza dei famaci non eseguiti, o non superati.
Il governatore ha ordinato una revisione del protocollo a tre farmaci dello Stato e alla fine del 2024 lo Stato ha annunciato che avrebbe utilizzato un protocollo a farmaco singolo, il pentobarbital. Ora lo Stato potrebbe riprendere a fissare date di esecuzione in qualsiasi momento se riuscisse ad acquisire il farmaco.
L'unico diacono della Church of Life, Pervis Payne, doveva essere giustiziato nel 2020, ma il COVID-19 gli ha concesso una tregua.
Poi l'Innocence Project ha preso in carico il caso di Payne. Poco dopo, il Tennessee ha approvato una legge in linea con la giurisprudenza della Corte Suprema che blocca l'esecuzione di persone con disabilità intellettive, tra cui Payne. Da allora, un tribunale del Tennessee ha ridotto la pena di Payne a due ergastoli, scontati in parallelo, il che significa che potrebbe essere candidato alla libertà condizionale tra qualche anno.
Burns non ha perso il suo diacono a causa dell'esecuzione, ma ora potrebbe perderlo a causa della libertà condizionale, il che sarebbe un'evoluzione positiva per Payne. Ma ciò sottolinea la complessità del mantenimento di una chiesa nel braccio della morte.
La chiesa si riunisce in una sezione vuota delle celle del braccio della morte, dove alcune celle sono disponibili per i detenuti sotto stretta sorveglianza per sedersi e ascoltare le funzioni.
Burns ricorda che un uomo, Robert Glen Coe, si rifiutava di lasciare la sua cella e vi rimaneva 24 ore su 24. Prima dell'esecuzione di Coe nel 2000, Burns andò a parlargli e guardò attraverso la fessura della porta. Notò che l'uomo aveva percorso un sentiero nel cemento dalla porta alla piccola finestra della sua cella, camminando avanti e indietro. Burns non poté fare a meno di piangere.
“Siamo esseri umani“, disse Burns. ‘Non siamo animali. Quando Caino uccise Abele, non significò che smise di provare sentimenti. Non significò che smise di essere un essere umano. Vediamo le sue emozioni. Vediamo i suoi sentimenti. Quando Dio pronunciò la sua punizione, disse: ’Signore, la mia punizione è più di quanto io possa sopportare'. E vedemmo la misericordia che Dio aveva per lui”.
Burns, figlio di un pastore, è cresciuto nella Chiesa di Dio in Cristo. Si rammarica di essersi unito a un gruppo di amici il giorno degli omicidi nel 1992. Anche se Burns è stato condannato solo per essere stato presente agli omicidi, cosa che riconosce, nella fase della sentenza (quella, dopo la fase di colpevolezza/innocenza, in cui si stabilisce l’entità della pena) i pubblici ministeri hanno sostenuto che egli avrebbe sparato a una delle vittime, Dawson. La giuria gli ha dato la pena di morte sulla base di tali asserzioni.
Ha ammesso che lui e gli altri del gruppo avevano delle pistole, ma ha detto di non aver sparato a nessuno. Non conosceva i giovani dell'altro gruppo e non aveva alcun motivo per attaccarli. Nessun altro dei 6 membri del gruppo che ha partecipato all'attacco ha ricevuto la condanna a morte.
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto il suo ultimo appello nell'aprile 2023, ma con il dissenso dei giudici Sonia Sotomayor, Elena Kagan e Ketanji Brown Jackson. I giudici dissenzienti, che ritengono Burns non sia stato adeguatamente difeso dai suoi avvocati, hanno scritto: “Burns ora rischia l'esecuzione nonostante la forte possibilità che non abbia sparato a Dawson, ma che i giurati, agendo su informazioni incomplete, lo abbiano condannato a morte perché pensavano che lo avesse fatto”.
L'unica speranza di Burns ora è una commutazione o un perdono da parte del governatore del Tennessee. In Tennessee attualmente le esecuzioni sono sospese, e per Burns non è stata fissata una data di esecuzione. Nel frattempo svolge il suo ministero.
Dopo il suo arresto nel 1992 e l'incarcerazione al “201”, un famigerato carcere della contea di Memphis, ha iniziato a condurre studi biblici nella sua cella. La gente lo chiama KB fin da quando era bambino, ma al 201 uno dei prigionieri gli disse che quel soprannome significava “Conosci la Bibbia”. Burns ricorda di essersi unito a un coro fondato da un capitano della prigione, dove cantavano “He's Able” di Kirk Franklin.
A Nashville, dal 2015 è assistente del cappellano nel braccio della morte.
L'ordinazione ha richiesto anni. Il pastore Riggs, che aveva fatto visita a Burns nel braccio della morte, nel 2016 parlò dell'idea con i suoi superiori. Erano d'accordo, ma non volevano che fosse un gesto vano. Volevano che Burns seguisse un vero e proprio processo di ordinazione.
Burns non ha una laurea in seminario, ma ha studiato da solo per anni. Riggs gli portò dei libri e la chiesa gli fece un esame con domande sulla sua fede, sulla sua vocazione di ministro, sulla teologia e su questioni sociali.
Alla domanda sulla sua fede, Burns scrisse in parte: “Come faccio a sapere di essere salvato? ... Il Signore dice nella Scrittura: ‘Perché se il nostro cuore ci condanna, Dio è più grande del nostro cuore e conosce ogni cosa’.”
Nel 2018 ha potuto celebrare un servizio di ordinazione nel braccio della morte, con i suoi genitori e sua sorella presenti insieme a Riggs e altri. L’amministrazione del carcere di Riverbend, ha detto, ha fatto l'impossibile per organizzare la funzione. Tutti hanno cantato inni e pregato. Riggs ha tenuto un discorso di ordinazione, poi Burns ha predicato e ha distribuito la comunione.
“L'ordinazione non è l'approvazione di una persona da parte dell'uomo”, ha detto Riggs nel suo discorso. “Piuttosto, l'ordinazione è una conferma pubblica, o affermazione, della chiamata dello Spirito Santo nella vita di un individuo”.
Burns ha detto che è stato il giorno più commovente della sua vita, ma ha anche un mantra secondo cui ogni giorno è “il giorno più bello della mia vita”.
Ora Burns guida le funzioni religiose della Chiesa della Vita con una Bibbia tenuta insieme col nastro adesivo che ha fin dai suoi primi giorni di prigione nei primi anni '90, un dono di un pastore-mentore in un altro istituto penitenziario.
Le politiche carcerarie richiedono volontari alle funzioni religiose nel braccio della morte, e ogni settimana partecipano alcuni membri della Franklin Community Church, la chiesa di Riggs a Franklin, Tennessee, a breve distanza in auto dalla struttura di massima sicurezza di Nashville.
Ma sono i detenuti a dirigere la funzione. I volontari di Franklin vanno per mantenere la chiesa guidata dai detenuti e per evitare che venga rilevata da altri programmi di beneficenza o, come temeva Burns, diventi un altro piccolo gruppo.
La chiesa all'interno del carcere ha influenzato la chiesa madre, la Franklin Community Church. Prima che Riggs predichi alla sua congregazione, a volte racconta di aver visitato il braccio della morte quella settimana e che gli uomini hanno bisogno di preghiere per la tensione o l'ansia. A volte, la Franklin Community può organizzare una telefonata di Burns da Riverbend per predicare.
Riggs ha notato ridendo che alla sua congregazione piace quando Burns predica; sanno che sarà limitato a 30 minuti perché è il tempo che Burns ha al telefono prima che si interrompa. A volte Riggs parla un po' più a lungo.
Anche i membri della chiesa che visitano il braccio della morte ne sono stati trasformati, nel vedere come gli uomini vivono la loro fede in un tale contesto.
I detenuti hanno aiutato a cambiare i pannoloni di un altro detenuto che stava morendo di cancro e hanno aiutato un altro detenuto con disabilità intellettive, ha ricordato Riggs. Burns ha assistito Riggs e sua moglie dopo che il loro figlio è rimasto ucciso in un incidente stradale nel 2023.
Un membro, Eric Boucher, che visita regolarmente il braccio della morte come volontario ed è diventato amico di Burns, ha detto che sosteneva la pena di morte prima di visitare gli uomini lì.
Boucher ha detto di aver pensato: “Sono animali. Hanno fatto qualcosa; hanno esaurito tutti i loro appelli. ... Se muoiono, è giusto”. Ma ora che è stato a contatto con le “questioni sistemiche della pena di morte”, crede che sia impossibile applicarla in modo giusto.
La maggior parte degli americani sostiene ancora la pena capitale, anche se questo sostegno sta diminuendo. Ma nei sondaggi, gli evangelici bianchi hanno il più alto livello di sostegno alla pena di morte.
Quando la pandemia ha impedito a tutti i volontari di entrare in prigione per 15 mesi, la Church of Life ha potuto continuare a tenere le funzioni, anche se non era permesso cantare per prevenire la diffusione virale. Ora hanno ricominciato a cantare.
Un membro della Church of Life, Donny, il cui cognome non viene rivelato per la delicatezza del suo caso, ha scritto cosa ha significato per lui: “Sono stato incarcerato per 38 anni. Tutto questo senza famiglia o amici. Ciò che Church of Life significa per me è che mentre coloro che chiamavo famiglia mi hanno abbandonato, Dio non l'ha fatto. Significa che in questo luogo di oscurità c'è una luce di speranza. C'è una via oltre il sentiero che ho percorso”.
Burns ha detto che è significativo avere un prigioniero come pastore per altri prigionieri perché sa cosa vuol dire essere in isolamento, avere la cella perquisita, non poter toccare l'erba.
“Alcuni ci considererebbero i peggiori tra i peggiori”, ha detto. ‘Se Dio può essere tutto ciò che è in me e io sono uno di voi, allora Dio può farlo anche per voi. ... Non possono dirmi: ’Torna a casa dalla tua famiglia'. Sono qui con voi”.

Una preghiera scritta a mano da Kevin Burns dal braccio della morte, riportata nel libro che ha scritto insieme a Kevin Riggs: Oggi! Il giorno più bello della mia vita.
O Signore Dio, anche il Dio e Padre del nostro Signore e Salvatore Gesù, il Cristo.
Signore Dio, tu sei santo e giusto; misericordioso e del tutto veritiero.
Le tue misericordie sono eterne e si rinnovano ogni mattina.
O Signore Dio, a te elevo la mia anima.
E a te grido nella disperazione.
Abbi pietà di me, Signore, ti prego, e liberami.
Liberami da coloro che sono troppo forti per me: E liberami da morte certa.
Hai detto nella tua parola, che hai guardato dall'alto del tuo santuario;
Dal cielo hai guardato la terra; per sentire il gemito dei prigionieri;
Per liberare coloro che sono destinati alla morte.
Ecco, sono in prigione, e hanno destinato la mia anima alla morte.
Ma a te, o Signore mio Dio, faccio il mio appello.
Poiché tu sei quel Dio che mi ha preso dal seno di mia madre,
E hai dichiarato il tuo amore per me, e hai fatto la tua alleanza con me,
E mi hai detto che non mi lascerai mai né mi abbandonerai.
Ma che sarai sempre con me, fino alla fine del mondo:
E mi hai fatto sperare in te.
E ora, o Signore mio Dio, in te ripongo la mia fiducia.
Non lasciare che io sia svergognato.
E non permettere che chiunque confida nel tuo santo nome sia svergognato.
Ma fammi uscire rapidamente da questa prigione, ti prego;
E liberami con mano forte, tu che ami la mia anima.
Nel nome di Gesù, ti prego, amen e amen!

https://www.christianitytoday.com/2025/02/death-penalty-trump-church-tennessee/
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