07 Giugno 2015 :
Nuovo sondaggio ABC News/Washington Post segnala 52% per l’ergastolo senza condizionale contro 42% pena di morte a livello nazionale. Senza l’alternativa dell’ergastolo, il 61% è a favore della pena di morte, percentuale uguale a quella del 2007, e la più bassa da quando questi sondaggi hanno cominciato ad essere condotti agli inizi degli anni ’80, e il 35% è contrario. Nel 1994 i favorevoli alla pena di morte erano l’80%. Tornando al dato iniziale per il quale, potendo scegliere, 52% preferisce l’0ergastolo senza condizionale e il 42% la pena di morte, i dati vengono ulteriormente scomposti: Divisi per sesso, le donne sono 37% per la pena di morte, e 57% per l’ergastolo. Gli uomini invece sono 49% per la morte, e 46 per l’ergastolo. Divisi per razza, i bianchi sono il gruppo più favorevole alla pena di morte: 50% morte, 45% ergastolo. Le minoranze razziali sono 28% morte, 65% ergastolo, e tra le minoranza quella nera è la meno favorevole alla pena di morte, a causa di una tradizionale diffidenza nei confronti del sistema giudiziario. Divisi per appartenenza politica, i Liberali sono 29% morte e 67% ergastolo, i Moderati 40% morte e 53% ergastolo, i Conservatori 54% morte e 40% ergastolo. Divisi per religione, tra gli Evangelici (termine che comprende genericamente i Protestanti nelle loro varie accezioni) il 65% è morte, il 29% ergastolo. I Non Evangelici (Cattolici ed altri) 36% è morte, 56% è ergastolo. Il sondaggio è stato condotto telefonicamente da Langer Research Associates di New York tra il 29 maggio e il 1° giugno su un campione di 1002 adulti. Il margine di errore stimato è del 3,5%.