26 Maggio 2005 :
E’ incostituzionale tenere un imputato in catene davanti alla giuria che deve decidere se condannarlo o meno a morte. Lo ha stabilito la Corte Suprema degli Stati Uniti, con sette voti contro due, annullando la condanna capitale emessa nei confronti di Carman Deck, costretto in Missouri a presentarsi davanti ai giurati con le catene ai piedi e le manette collegate ad una catena posta intorno alla vita.Gli avvocati di Deck avevano sostenuto che l’uso di catene violi il diritto costituzionale dell’imputato al giusto processo.
Gli imputati – ha spiegato il giudice della Corte Stephen Breyer - possono avere le catene durante i processi solo se la procura puo' giustificarne l'uso. ''Quasi inevitabilmente esse incidono negativamente sulla percezione che i giurati hanno del carattere dell'imputato'', ha detto il giudice, aggiungendo che lo stesso principio è per lo più applicabile tanto alla fase processuale di determinazione della pena quanto alla fase in cui si stabilisce l’innocenza o la colpevolezza dell’imputato.
(Fonti: Ansa, 23/05/2005)