12 Settembre 2018 :
Il giudice militare James L. Pohl che presiede la Corte Marziale di Guantanamo conferma che andrà in pensione il 30 settembre, ed ha nominato come suo successore il colonnello Keith A. Parrella, 44 anni, bianco. Ha comunicato la scelta del successore all’ Office of Military Commissions, tenendo a precisare che si ritira non a seguito delle polemiche che circondano i processi a Guantanamo, ma perché, dopo 38 anni di servizio, ritiene giusto ritirarsi dal servizio attivo. Pohl al momento sta presiedendo la corte che, a Guantanamo, sta processando 5 uomini accusati di aver organizzato gli attentati dell’11 settembre 2001che hanno causato la morte di 2.976 persone. Gli imputati sono: Khalid Sheik Mohammed, 54 anni, pakistano; Walid bin Attash, 39 anni, yemenita; Ammar al Baluchi, 41 anni, pakistano; Ramzi bin al Shibh, 46 anni, yemenita; Mustafa al Hawsawi, 49 anni, saudita. Il rinvio a giudizio formale degli imputati risale a sei anni fa. Da allora il processo non è ancora entrato nel vivo a causa di un forte contenzioso procedurale. Come è noto, l’amministrazione Usa ha deciso di detenere i sospetti terroristi islamici e di farli processare in una zona fuori dal suolo degli Usa, cercando di tenere i processi ancorati alle corti marziali e non alle corti federali “normali”. È una procedura mai utilizzata in precedenza, che sta presentando molti problemi. La sostituzione del giudice rallenterà ulteriormente l’aqvvio del processo: Parrella dovrà leggere tutte le mozioni degli ultimi 6 anni, circa 20.000 pagine di trascrizioni di atti pre-processuali, e inoltre dovrà leggere una serie di rapporti segretile cui dimensioni non sono note.
