12 Aprile 2021 :
Crosley Green è stato liberato.
Citando l'età e i rischi per la salute di Green legati alla detenzione durante la pandemia, il 7 aprile 2021 il giudice federale Roy B. Dalton (Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Centrale della Florida), ha ordinato il rilascio immediato di Green in attesa della decisione della corte d'appello federale (11° Distretto) sul ricorso della pubblica accusa contro la decisione del tribunale distrettuale del luglio 2018 che annulla la sua condanna. Green, che ora ha 63 anni, nero, era stato condannato a morte nel 1990 per l'omicidio del 1989 di Charles "Chip" Flynn, 22 anni. Contro di lui una giuria tutta bianca aveva votato 8-4. Nessuna prova fisica lo collegava al reato, e l'unico testimone era stata l'ex ragazza della vittima. I due agenti di polizia intervenuti per primi sulla scena del crimine hanno detto ai pubblici ministeri che a loro parere era stata la ragazza ad uccidere Flynn, ma i pubblici ministeri hanno nascosto i loro appunti alla squadra di difesa di Green, negandogli l'accesso a prove potenzialmente a discarico. Tutti e tre i testimoni che hanno testimoniato che Green aveva confessato l'omicidio in seguito hanno ritrattato le loro dichiarazioni, dicendo che erano stati costretti dai pubblici ministeri. Nel 2007, la stessa corte che lo aveva condannato aveva annullato la condanna a morte perché la giuria popolare non avrebbe dovuto essere stata informata di un reato commesso da minorenne da Green a New York. Nel 2008 la Corte Suprema della Florida ha confermato tale sentenza, e il 31 agosto 2009 (vedi NtC), dopo che la pubblica accusa aveva rinunciato a perseguire una nuova condanna a morte, Green ha avuto la condanna commutata in ergastolo. Green, che in questa fase è stato difeso pro bono dallo studio Crowell & Moring di Washington D.C., il 20 luglio 2018 ha ottenuto dal giudice Dalton l’annullamento del verdetto di colpevolezza per le gravi violazioni della pubblica accusa. La pubblica accusa ha fatto ricorso, ma a causa del rallentamento dell’attività giudiziaria dovuto alla pandemia, il ricorso sta procedendo a rilento. Dopo le udienze iniziali tenute nel marzo 2020, la Corte d’Appello federale non ha emesso una decisione, e oggi il giudice Dalton ha ordinato la scarcerazione di Green, che è avvenuta in tarda serata, dopo 31 anni e 10 mesi di carcere.
