30 Giugno 2025 :
26/06/2025 - California. L'ACLU si unisce alle richieste al Governatore Newsom di commutare tutte le condanne a morte mentre la Corte Suprema dello Stato esamina la questione di costituzionalità
L'American Civil Liberties Union, probabilmente la più importante associazione statunitense per la salvaguardia dei diritti civili, si è unita al coro crescente di richieste al Governatore Newsom di commutare tutte le condanne a morte nel braccio della morte della California in ergastolo senza possibilità di libertà condizionale, durante una conferenza stampa tenutasi questa mattina a Sacramento e organizzata dalla California Anti-Death Penalty Coalition.
La richiesta di commutazione arriva mentre la Corte Suprema della California esamina una petizione storica presentata nell'aprile 2024 dall'ACLU, dall'ACLU della California settentrionale, dal Legal Defense Fund (LDF), da Wilmer Hale e dall'Ufficio del difensore pubblico dello Stato (OSPD) che contestano la legge statale sulla pena di morte in quanto discriminatoria dal punto di vista razziale e incostituzionale ai sensi delle garanzie di uguale protezione previste dalla Costituzione della California.
La petizione dimostra che le disparità razziali nell'applicazione della pena di morte in California sono persistenti, diffuse e ben documentate. Le persone di colore hanno una probabilità circa cinque volte maggiore di essere condannate a morte rispetto agli imputati non di colore in situazioni simili, mentre i latinoamericani hanno una probabilità almeno tre volte maggiore di essere condannati a morte.
“Le prove dimostrano chiaramente che la disuguaglianza razziale contagia ogni aspetto del sistema della pena di morte in California”, ha dichiarato Claudia Van Wyk, consulente legale senior dell'ACLU Capital Punishment Project. "Il Governatore Newsom lo ha riconosciuto quando ha imposto la moratoria sulle esecuzioni, ma fallimenti sistemici di questa portata richiedono più di una pausa temporanea. Mentre i tribunali deliberano sulla nostra impugnazione legale, la clemenza esecutiva offre un rimedio immediato. Il governatore deve portare a termine ciò che ha iniziato e commutare tutte le condanne a morte".
Questa settimana, l'ACLU ha pubblicato un rapporto sulla discriminazione nella selezione delle giurie nei casi di pena capitale, citando studi condotti in diversi stati del paese, tra cui la California. Gli studi sui processi capitali in California rilevano che i potenziali giurati neri e le donne sono esclusi in modo sproporzionato e che i giurati selezionati non sono rappresentativi della popolazione dei giurati idonei, con il risultato che le giurie sono meno propense a deliberare e più propense a condannare.
“Come chiarisce la causa che abbiamo intentato nel 2024, le forti disparità razziali nell'applicazione del sistema di pena di morte della California violano il principio di uguaglianza”, ha affermato Neil Sawhney, direttore dell'appellate advocacy dell'ACLU della California settentrionale. “Sebbene siamo fiduciosi che la Corte Suprema della California si pronuncerà a nostro favore, il governatore può porre immediatamente rimedio a questa discriminazione incostituzionale attraverso la clemenza esecutiva”.
Con 570 persone nel braccio della morte, la California ha il braccio della morte più grande della nazione e uno dei più grandi al mondo. Due terzi dei condannati sono nel braccio della morte da più di 20 anni, e decine di loro hanno trascorso più di 40 anni in attesa dell'esecuzione.
