02 Gennaio 2019 :
Ancora sul “Rapporto di fine anno” del Death Penalty Information Center (Vedi 14 dicembre). Il 2018 è stato un anno record per il poco uso della pena di morte negli Stati Uniti, poiché diciannove Stati in cui la pena di morte è in vigore hanno stabilito o eguagliato i record minimi di nuove condanne a morte. In 36 Stati, tra cui diciassette che hanno la pena capitale, non è stata emessa nessuna condanna a morte nel 2018, mentre la California e la Pennsylvania, che da sole hanno quasi un terzo dei detenuti dei bracci della morte Usa, hanno stabilito i record minimi. Ogni stato del West, ad eccezione dell'Arizona, ha stabilito o eguagliato un minimo storico, e l'Arizona, che ha imposto due nuove condanne a morte, è stata solo uno sopra il suo minimo storico. Diversi stati del Sud che una volta erano tra gli utilizzatori più pesanti della pena di morte da ormai diversi anni non hanno più emesso nuove condanne. Per la prima volta in tempi moderni, il North Carolina ha avuto un periodo di 2 anni senza condanne a morte, e ne ha emessa solo 1 negli ultimi 4 anni. Nello stato i procuratori hanno tentato solo 3 volte di ottenere una condanna a morte, e in tutti i 3 casi le giurie popolari hanno deciso diversamente. Nella Wake County (la contea della capitale Raleigh), che fino al 2013 era tra le contee Usa con il più alto rapporto popolazione/condanne a morte, gli ultimi 9 processi capitali, compreso 1 nel 2018, si sono conclusi senza condanne a morte. Secondo l’agenzia statale che coordina gli avvocati d’ufficio, se i procuratori non avessero tentato di ottenere una condanna a morte, in quei 9 casi i cittadini avrebbero risparmiato 2,4 milioni di dollari. Per il settimo anno consecutivo in Virginia, stato secondo solo al Texas come numero di esecuzioni compiute dal 1977, non è stata emessa nessuna condanna a morte. In Georgia e South Carolina sono 4 anni di seguito che non vengono emesse nuove condanne a morte. 2 degli stati che hanno i bracci della morte più popolosi della nazione, California (il primo in assoluto, con 750 detenuti) e Pennsylvania (il 5° in assoluto, con 160 detenuti), hanno stabilito il record minimo di condanne a morte. In California ne sono state emesse solo 5, il numero più basso da quando la pena capitale è stata reintrodotta nel 1978. Il record massimo della California fu di 43 condanne nel 1999. In Pennsylvania è stata emessa 1 sola condanna capitale. Entrambe gli stati non compiono più esecuzioni da oltre 10 anni. Di seguito, la lista delle 41 NUOVE condanne a morte che il DPIC ha censito come emesse nel 2018. Per NUOVE condanne si intendono quelle emesse a seguito di processi nuovi. Sono quindi escluse da questo conto le condanne a orte emesse dopo un annullamento di una condanna a morte precedente, o simili. Alabama 3: Peter Capote (bianco), Derrick Dearman (bianco), Benjamin Young (bianco). Arizona 2: Dwandarrius Robinson (nero), Allyn Smith (nero). Arkansas (2): Scotty Gardner (bianco), Eric Reid (bianco). California (5): Isauro Aguirre (ispanico), David Cruz Ponce (ispanico), Eric Jimenez (ispanico), Luis Monroy Bracamontes (ispanico), Andrew Urdiales (bianco). Florida (7): Peter Avsenew (bianco), James Colley, Jr. (bianco), Daniel Craven (bianco), Angel Santiago Gonzalez (ispanico), Benjamin Smiley (nero), Donald Smith (bianco), Michael Woodbury (bianco). Louisiana (1): David Brown (bianco). Mississippi (2): Tony Clark (nero), Steven Wilbanks (bianco). Missouri (1): Craig Wood (bianco). Nebraska (2): Anthony Garcia (ispanico), Patrick Schroeder (bianco). Ohio (4): Shawn Grate (bianco), Lance Hundley (nero), Christopher Whitaker (nero), James Worley (bianco). Oklahoma (1): Dustin Davison (bianco). Pennsylvania (1): Paul Henry (bianco). Tennessee (1): Urshawn Miller (nero). Texas (7): Dillion Compton (nero), Jason Delacerda (bianco), Isidro Delacruz (ispanico), Ali Irsan (asiatico), Howard Lewis (nero), Kristopher Love (nero), Gustavo Tijerina-Sandoval (ispanico). U.S. Gov't (2): Christopher Cramer (Texas) (bianco), Ricky Fackrell (Texas) (bianco).