27 Febbraio 2025 :
L'Alta Corte della Zona di Dar es Salaam, in Tanzania, il 26 febbraio 2025 ha condannato a morte un uomo dopo averlo riconosciuto colpevole di aver ucciso la moglie, bruciandone poi il corpo.
Il giudice Hamidu Mwanga, ha emesso la condanna all’impiccagione nei confronti di Khamis Luwonga, un imprenditore di 38 anni, che nel 2019 avrebbe ucciso la moglie Naomi Marijani.
Luwonga avrebbe confessato l’omicidio e di aver bruciato il corpo della donna.
Dopo essere stato giudicato colpevole, Luwonga ha tentato di parlare durante la fase della condanna, tuttavia il giudice gli ha ordinato di rimanere in silenzio.
Avendo Luwonga ignorato l'ordine, il giudice ha dovuto chiamare il personale di sicurezza per ristabilire l'ordine, consentendo alla fase di determinazione della condanna di procedere.
Il giudice Mwanga ha sottolineato che secondo la legge tanzaniana, l'unica condanna appropriata per un crimine così atroce è la morte per impiccagione.
"Con la presente condanno Khamis Luwonga, conosciuto anche come Meshack, a morte per impiccagione per l'omicidio della moglie, Naomi Marijani", ha affermato il giudice Mwanga.
Il procuratore distrettuale Ashura Mnzava ha chiesto che i resti di Naomi, che erano stati conservati come prova, fossero consegnati alla famiglia per la sepoltura. I parenti di Naomi non erano stati in grado di seppellirla in precedenza a causa delle procedure legali.
Robert Marijani, un parente della vittima, ha confermato che la famiglia avrebbe provveduto alla sepoltura.
Luwonga, un residente di Kigamboni, Dar es Salaam, avrebbe commesso l’omicidio di Naomi Marijani il 15 maggio 2019, nell'area di Gezaulole a Kigamboni.
