22 Febbraio 2023 :

L'Alta corte di Hambantota, nello Sri Lanka, il 15 febbraio 2023 ha condannato a morte quattro agenti di polizia, tra cui un comandante, per l’omicidio di una persona, commesso durante un'irruzione in una bisca a Thissamaharamaya.
I quattro poliziotti, facenti capo alla Divisione anticrimine della stazione di polizia di Thissamaharama, effettuarono l’operazione il 28 giugno 2005.
La condanna a morte è stata inflitta al comandante della Divisione anticrimine della polizia di Hungama, l’ispettore 58enne Aranwala Gamage Upul, residente a Ridiyagama, Ambalantota, all’agente di polizia in pensione, residente a Tissamaharama, Jayanthi Vasage Susil Jayabandu di 63 anni, a Sarambage Cyril, 51 anni, residente a Dammulla Beliatta, agente di polizia facente capo ai Servizi di Informazione Statali presso la polizia portuale di Hambantota e al 46enne Pathiraja Mudianselage Ranjith Susantha, a quel tempo un agente della polizia di Tissamaharama e in seguito licenziato, residente a Ambanpola, Mahadivulwewa.
I quattro imputati avevano effettuato il raid nell'area di Matarawatte, Debarawewa, Tissamaharama, per arrestare un sospetto in relazione a tre rapine.
Avevano fatto irruzione nella casa del sospetto verso mezzanotte, situata a Matarawatte, Debarawewa, e lo avevano preso, portandolo fuori e dicendogli di correre, poi gli avrebbero sparato.
La dinamica dell’omicidio è emersa durante le prime indagini della polizia.
Il sospetto che è stato ucciso si chiamava Lokuhennadige Amila Mahesh di Matarawatte, Debarawewa.
È la prima volta nella storia dello Sri Lanka che quattro agenti di polizia vengono condannati a morte nello stesso caso.
La pubblica accusa è stata condotta dall’avvocato Nimanka Jayawickrema per conto del Procuratore generale.