15 Febbraio 2021 :
La Corte d'Appello di Hargeisa, capitale del Somaliland, il 14 febbraio 2021 ha confermato la condanna a morte del cittadino norvegese Saad Jirde Hayd, 54 anni.
Hayd potrebbe essere fucilato nei prossimi giorni, scrive il quotidiano Dagbladet.
Lo scorso novembre Hayd è stato condannato a morte perché avrebbe ucciso una persona spruzzandogli addosso una sostanza tossica.
Da parte sua, Hayd ha affermato di aver usato una bomboletta spray al peperoncino da auto-difesa, essendo stato aggredito.
Alle 5 di mattina del 14 febbraio, Saad Jirde Hayd è stato trascinato fuori dalla sua cella e portato in tribunale nel centro di Hargeisa.
Lì, senza la presenza degli avvocati, la sua condanna a morte è stata confermata.
La Corte d'Appello aveva comunicato un orario sbagliato agli avvocati difensori, ha affermato l'avvocato Farid Bouras.
Secondo la legge islamica della sharia e la legge del Somaliland, il verdetto è definitivo, ha detto Bouras.
Il ministro degli Esteri norvegese Ine Eriksen Søreide ha dichiarato all'agenzia di stampa NTB che la notizia è scoraggiante e che si assicureranno che abbia l'opportunità di presentare un ricorso.
“La condanna a morte del cittadino norvegese è stata confermata. Condanniamo tutti gli usi della pena di morte. Stiamo seguendo da vicino il caso e continuiamo a lavorare sia attraverso i canali politici che diplomatici", ha detto Søreide.
Hayd è giunto in Norvegia come rifugiato nel 1995.