23 Marzo 2011 :

due giovani somali sono stati decapitati da miliziani al-Shabaab nella regione dell’Hiran, nella Somalia centrale.
“Dopo un attacco contro le forze governative somale nell’Hiran, gli Shabaab hanno catturato mio figlio e mio nipote che lavoravano con le loro autobotti nel villaggio di Ba’ad” ha detto un uomo a Radio Mogadiscio, emittente governativa.
I due giovani - Abdikafi Mohammed Rashid, di 19 anni, e Muhyedin Rashid Hajji, 18 – sono stati portati dai miliziani nella città di Belet-weyne, capoluogo dell’Hiran, dove le decapitazioni hanno avuto luogo.
“Non sappiamo perché abbiano giustiziato mio figlio e mio nipote”, ha detto l’uomo, aggiungendo che i giovani usavano le autobotti per portare acqua ai profughi nel villaggio di Ba’ad, a circa cinque miglia da Beletweyne.
In passato gli Shabaab hanno giustiziato in pubblico persone accusate di spionaggio e adulterio, oltre all’amputazione di mani e piedi per i ladri.
Generalmente i residenti, inclusi i bambini, vengono obbligati ad assistere alle esecuzioni.