15 Settembre 2025 :
Un tribunale militare somalo il 1° settembre 2025 ha condannato a morte l'ex soldato Mohamed Bulle Mumin per aver collaborato con Al-Shabaab compiendo un’aggressione mortale a Kismayo.
Secondo gli atti giudiziari, Mumin è direttamente coinvolto in un attacco del giugno 2023 all'interno di un campo militare a Kismayo, dove sparò mortalmente a un commilitone e ne ferì gravemente un altro, mentre dormivano.
Il tribunale ha dichiarato che l’imputato ha tentato di giustificare le sue azioni citando una disputa su dei terreni, ma i pubblici ministeri hanno sostenuto che i suoi siano atti di terrorismo e tradimento.
Dopo l'aggressione, Mumin è fuggito dalla zona trovando rifugio presso gli Al-Shabaab. È rimasto con i miliziani fino all'aprile 2025, quando le forze di sicurezza lo hanno catturato a Elasha Biyaha, alla periferia di Mogadiscio.
Per i funzionari somali, il caso ha evidenziato i rischi di infiltrazione nei servizi di sicurezza, poiché Mumin era stato precedentemente legato alla National Intelligence and Security Agency (NISA).
Il suo tradimento, unito alla sua decisione di unirsi ad Al-Shabaab, è stato descritto dai pubblici ministeri come una grave violazione della fiducia e una minaccia diretta alla sicurezza nazionale.
La condanna a morte è soggetta ad appello.