21 Gennaio 2025 :
Si terrà giovedì 23 gennaio 2025, dalle ore 11.00 alle ore 13.00, presso la Casa Circondariale di Reggio Emilia, l’evento “Parole liberate: oltre il muro del carcere” dedicato ai detenuti ristretti nella Articolazione per la Tutela della Salute Mentale (ATSM).
Dopo i saluti di accoglienza del direttore del carcere Lucia Monastero interverranno, tra gli altri, i dirigenti di Nessuno tocchi Caino Rita Bernardini e Sergio D’Elia, i responsabili dell’associazione “Parole Liberate” Duccio Parodi e Michele De Lucia, l’ex deputato Pierluigi Castagnetti, il Presidente della Camera Penale di Reggio Emilia Luigi Scarcella, il professore e avvocato di diritto minorile Marco Scarpati la presidente di Closer Giulia Ribaudo e il medico e membro di Nessuno tocchi Caino Federico Canziani.
Nel corso degli ultimi due anni Nessuno tocchi Caino ha svolto oltre 220 visite agli istituti penitenziari. “Possiamo di dire di aver visto!” hanno dichiarato Rita Bernardini e Sergio d’Elia, Presidente e Segretario dell’Associazione radicale. “Possiamo dire che la malattia mentale abita sempre di più in carcere. La sua dimensione, un tempo segregata nei manicomi, oggi reclusa in carcere, impone una riflessione sull’adeguatezza di questo istituto a curare il male e anche il solo disagio psichico”.
Nessuno tocchi Caino ricorda che l’anno scorso sono avvenuti dietro le sbarre 241 decessi di cui 89 suicidi e che sono già 8 quelli registrati nelle prime due settimane del 2025. “Il carcere non è solo un luogo di privazione della libertà, perché la privazione è di molte altre cose, della salute, fisica e mentale, e financo della vita”, notano Bernardini e D’Elia.
Nel corso dell’evento al carcere di Reggio Emilia, Nessuno tocchi Caino darà conto anche dell’azione senza precedenti intrapresa insieme all’Unione delle Camere Penali Italiane – attraverso un massiccio accesso agli atti – nei confronti delle ASL affinché ottemperino ai loro obblighi di legge, in particolare di ispezione dei luoghi di detenzione e di verifica della loro idoneità a ospitare persone detenute e di verifica anche delle condizioni di lavoro degli operatori penitenziari.
Seguirà nella stessa giornata, dalle ore 15.30 alle 17.30, presso il CEIS di Reggio Emilia, in Via Antonio Urceo Codro (1/1), una conferenza nella quale verrà presentato il progetto di “Laboratorio permanente integrato artistico sociale nella ATSM del carcere di Reggio Emilia”. Insieme ai dirigenti di Nessuno tocchi Caino, interverranno Eliseo Bertani, Presidente di “Servire l’Uomo”, Alessio Saponaro, Responsabile della Regione Emilia Romagna Salute in carcere, Simone Stoppazzoni, Referente artistico del Dipartimento Salute Mentale AUSL Reggio Emilia, Sara Uboldi, ricercatrice di Pre-Texts Social Lab – progetto carcere, Tonino D’Angelo, Referente del Gruppo Mutuo Aiuto Famigliari Detenuti in ATSM e Manuele Fusaroli, Direttore dello Studio di Registrazione di Ferrara ‘Natural Head Quarter’.
Alla iniziativa di Reggio Emilia, seguiranno i Laboratori “Spes contra spem” di Nessuno tocchi Caino nel carcere di Opera il 24 gennaio (10-13) e Parma il 25 gennaio (10-13).