09 Aprile 2015 :

la corte d’appello del Qatar ha confermato la condanna a morte di un lavoratore immigrato nepalese che era stato riconosciuto colpevole di omicidio. Si tratta di Kushal Karki, originario di Pauwagadha-1 nel distretto nepalese di Syangja, che un tribunale di grado inferiore aveva condannato a morte il 31 luglio 2014 in relazione all’omicidio di Mohammed Irshad Ansari, un altro cittadino nepalese originario di Jaleshwor-13 nel distretto di Mahottari.
In una intervista telefonica successiva alla condanna a morte, Kushal Karki ha raccontato di aver litigato con il datore di lavoro Ansari, che non si decideva a pagargli lo stipendio nonostante Karki e la sua famiglia si trovassero in grosse difficoltà economiche.
Dopo alcuni giorni il condannato si sarebbe recato nuovamente dal datore di lavoro, i due si sarebbero picchiati e Karki avrebbe finito per uccidere Ansari.
Il condannato ha sostenuto trattarsi di una morte accidentale, dal momento che non intendeva uccidere la vittima.